LA FAMIGLIA OLTRE LA
STRADA - Nicole Trope
recensione a cura di Elisa Caccavale
📖Con La famiglia oltre la strada Nicole
Trope ci offre un thriller psicologico di tutto rispetto.
Cosa sono quegli spari
che risuonano in una torrida mattina australiana, in un quartiere residenziale,
nella casa di una perfetta famigliola? Mentre i personaggi si muovono sulla
scena l’autrice ci porta a sette ore prima e inizia il suo racconto…
👀La vicenda è narrata dai diversi
punti di vista dei protagonisti della vicenda e si svolge in un arco di tempo
molto ristretto (meno di una giornata).
🧵Mentre il lettore si fa accompagnare
dalla penna della scrittrice, ascoltando le voci dei vari personaggi, sembra
che tutto sia scontato, che tutto sia narrato e che si sia solo spettatori di
una vicenda che si sta dipanando davanti ai nostri occhi; in realtà , verso la
conclusione del romanzo, con un abile colpo di mano, la scrittrice si fa
maestra del pensiero laterale e il lettore si accorge che le cose non stanno
affatto come sembra…
⬆️Il
pregio principale del libro è l’attenzione alle psicologie dei personaggi, ben
costruiti ed emotivamente coinvolgenti; offre anche buoni spunti per riflettere
su aspetti della realtà presentati da un punto di vista diverso dal solito (è
davvero un male essere dei ficcanaso in certe situazioni?), sui pregiudizi e le
ingiustizie che essi portano con sé e sulle seconde possibilità che la vita ci
offre.
⬇️Aspetto
negativo: il finale cade un po’ nel retorico e nello scontato; pur se con
dispiacere del lettore, che inevitabilmente parteggia per alcuni dei
protagonisti, forse un po’ più di cattiveria da parte dell’autrice in questo
caso non avrebbe guastato. Sicuramente il lettore si sarebbe infuriato o
intristito, ma a volte bisogna anche osare un po’, tirare un po’ la corda
perché un libro lasci davvero il segno.
genere: thriller
anno di pubblicazione: 2023
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