APRILE 2023
la caratteristica del male ⭐⭐⭐⭐
vite spezzate ⭐⭐⭐⭐★
il buio non ha lacrime ⭐
il diavolo nei dettagli ⭐⭐⭐⭐
scacco alla morte ⭐⭐⭐⭐
e non è finita mai ⭐⭐⭐⭐
APRILE 2023
la caratteristica del male ⭐⭐⭐⭐
vite spezzate ⭐⭐⭐⭐★
il buio non ha lacrime ⭐
il diavolo nei dettagli ⭐⭐⭐⭐
scacco alla morte ⭐⭐⭐⭐
e non è finita mai ⭐⭐⭐⭐
VITE SPEZZATE -Danio Mariani -
𝐕𝐢𝐭𝐞 𝐬𝐩𝐞𝐳𝐳𝐚𝐭𝐞
e' l'ultimo romanzo scritto e pubblicato da Danio
Mariani. In realta' il libro e' uno solo ma le storie al suo interno sono
tre. Tre indagini che hanno come protagonista Aura Comi che per chi segue come
me Mariani ha gia avuto modo di conoscerla nel romanzo 𝐋𝐚
𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚
𝐞
𝐢𝐥
𝐩𝐞𝐜𝐜𝐚𝐭𝐨.
Li e' successo un fatto particolare, era una poliziotta, ora, in queste tre
indagini, la ritroviamo investigatrice privata. Ne La speranza e il peccato la
storia era molto tosta, il pathos era intenso qua i racconti sono un po' piu'
leggeri (ma non troppo). Tre storie scritte proprio bene, in maniera fluida,
accattivante, mai sopra le righe con dialoghi ben costruiti, anche divertenti.
Devo essere sincero, sono rimasto piacevolmente sorpreso. Non conoscevo Mariani
sono andato un po' al buio, assecondando una mia curiosita', ma sono molto
felice di avere azzardato. Le tre vicende diventano in breve anche tre indagini
di polizia. Alle quali e' chiamata a collaborare Aura e nelle quali si trova
perfettamente a suo agio. Sono storie con misteri non complessissimi da
risolvere ma che si leggono e si portano a termine sempre molto volentieri
catturati dalla scrittura e dalla simpatia dei personaggi protagonisti, su
tutti ovviamente la Comi. Una figura per nulla eccessiva ma anzi molto affabile
e concreta. Con un carattere forte e risoluto a cui io mi sono molto affezionato.
Faccio ancora moltissimi complimenti a Danio Mariani e invito a leggere il suo
romanzo 𝐋𝐚 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐚𝐧𝐳𝐚
𝐞
𝐢𝐥
𝐩𝐞𝐜𝐜𝐚𝐭𝐨
e in suoi racconti presenti in 𝐕𝐢𝐭𝐞
𝐬𝐩𝐞𝐳𝐳𝐚𝐭𝐞.
Tempo speso bene.
valutazione: più che buono
genere: giallo
La caratteristica del male - Roberto Graniglia -
Alcune veloci considerazioni sul romanzo che ho appena terminato: Il titolo: La caratteristica del male; autore: Roberto Graniglia; pubblicazione indipendente. Ho atteso questo romanzo per tanto tempo, da quando terminai di leggere la sua ultima opera (L’oscuro incantatore). Speravo di poter leggere al più presto un suo nuovo romanzo perché ho sempre apprezzato moltissimo le sue storie, prima fra tutte Il cuore di Marta, poi Il pupazzo di Dylan, Cinque passi nell’incubo ecc. Invece mi ha fatto aspettare anni, ma l’attesa è finita da pochissimo infatti ha dato alle stampe La caratteristica del male, che rappresenta anche l’ultimo capitolo (ho detto l’ultimo?) della trilogia iniziata con Il lungo Samhain e proseguita con L’oscuro incantatore. Ora la trilogia è completa ma molte porte, al termine del romanzo, sono rimaste aperte. Spetta al lettore chiuderle o forse la trilogia si allargherà? Intanto possiamo leggere questo romanzo che ha come protagonisti, ovviamente, i personaggi già presenti nei precedenti capitoli, dal capitano Crane al tenente Dillinger e tanti altri più ovviamente nuovi enigmatici ingressi. Non parlerò della trama, perché dovrà essere scoperta poco a poco dal lettore, ma da ciò che il libro mi ha trasmesso. Anche in questo caso (come in quello della Carletti) un libro piuttosto corposo (per i miei parametri), ma un romanzo curato e studiato. Lo evidenzio perché spesso il self publisher è accusato di trascurare alcuni aspetti del prodotto libro. In questo caso il libro presenta un editing accurato, una elevata proprietà di linguaggio e tutti gli altri “parametri” perfettamente in linea per poterlo considerare un ottimo romanzo. Tutti i personaggi sono ben descritti, con particolare attenzione per quelli principali. Il romanzo scorre rapido ed interessante sempre, quasi sempre, (alcuni parti sono, secondo me, eccessivamente descrittive) ma forse molto è dipeso dalla mia impazienza di arrivare al finale. La storia è sviluppata con mano sicura. Un romanzo che non lesina suspense e colpi di scena. In alcuni momenti si rimane piacevolmente col fiato sospeso. La vicenda è plausibile cosa che ritengo sempre importante nel genere giallo/thriller. Tutto è al limite ma sicuramente verosimile. Il finale spiazza non poco, certamente non un finale tirato per le orecchie. Un epilogo che sovverte, volutamente, le certezze del lettore. Un ritorno all’altezza dei suoi precedenti lavori. Un libro che va letto.
valutazione: buono
genere: thriller
CAMERA 6 0 1 - Elena Carletti -
Ho sempre apprezzato molto suoi romanzi e la sua scrittura.
Tra i suoi lavori passati il mio preferito rimane il giallo Sotto le apparenze
ma anche il romanzo di narrativa Indelebili (tracce) lo ritengo un piccolo
gioiello. A questi ne sono seguiti molti altri: 72 ore, Nessuna verità solo per
fare qualche titolo. Negli ultimi tempi si era un po' eclissata. Speravo in un
suo ritorno ma non ero molto ottimista. Invece con mia grande sorpresa ho
appreso dell'uscita di un suo nuovo romanzo. In realtà ho scoperto poi in
seguito che non si ne era mai veramente allontanata dalla scrittura ma questo
periodo di silenzio era stato necessario proprio per portare a termine questo ultimo
romanzo, quando finalmente lo ha ritenuto pronto lo ha pubblicato. Sto parlando
di Elena Carletti. Il romanzo che ha da poco pubblicato (a fine febbraio) è Camera
6 0 1, un giallo. Una storia che ti coinvolge fin dalle prime battute. Un libro
corposo ma che mantiene alto l'interesse per tutta la sua durata. Un libro
ricco di sorprese e di colpi di scena un finale che spiazza più di una volta.
Un romanzo complesso e molto curato, lo si percepisce bene mentre lo si legge.
Una storia principale e tante altre vicende che si intrecciano e si legano tra
loro e che a loro volta confluiscono nella prima. Personaggi che entrano nel
cuore, per prima Luna. Un racconto che ha richiesto impegno e che a parer mio
lo mettono fra i migliori lavori dell’autrice. Un ritorno atteso e che non
tradisce le aspettative che con la Carletti sono sempre alte. Almeno per me. Un
romanzo che consiglio senza dubbi.
Valutazione: buono
genere: giallo