Visualizzazione post con etichetta 6altro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta 6altro. Mostra tutti i post

martedì 13 giugno 2023

MINUTO 92

 



MINUTO 92 - Stefano Cirri -

Che Stefano Cirri ami stupire ne siamo consapevoli. Ne ha data ampia dimostrazione nei

suoi romanzi,  mescolando tra loro vari generi e dove non manca anche tanta ironia

dissacrante. Un cambio di passo deciso forse c'è stato col suo ultimo lavoro, 95 decimi, dove

l'aspettonoir prevale nettamente sui registri più comici. Ma adesso parliamo di Minuto 92.

In questo racconto Cirri spariglia ancora una volta le carte. Il motivo più importante è l'abban-

dono, almeno momentaneo, della sua casa editrice, per approdare nel mondo dell'auto

pubblicazione. Lo fa affidandosi ad una squadra tecnica di grande competenza, tutta al

femminile. Giada Obelisco come editor, Chiara kiki effe come correttrice di bozze e Domenica

Lupia come grafica. Di grande impatto poi la copertina, selezionata anch'essa da una donna,

Claudia Morini. Un lavoro curato e preciso dunque con l'obbiettivo di entrare nel mondo self

con un'opera seppur breve molto "solida" e convincente.

A parer mio l'obbiettivo è stato raggiunto. Anzi direi superato, dato che ad un attento

lavoro tecnico ha corrisposto un racconto di assoluto livello. Un racconto divertente, ma

anche profondo. Momenti ironici alternati ad altri più seri fanno della storia raccontata

una vicenda coinvolgente, leggera ma non banale. Un racconto che scorre rapido grazie ad

una scrittura senza "intoppi". Complimenti all'autore che attendo con impazienza col

suo prossimo romanzo che, se questo racconto ne è stata la promettente premessa, spero

sia ancora in self. 

genere: narrativa

valutazione: buono



domenica 8 novembre 2020

EFFETTI COLLATERALI

 



EFFETTI COLLATERALI R. Russo

Effetti collaterali è una raccolta di sei racconti scritti dall’autore Rosario Russo ed editi dalla casa editrice Algra. I racconti spaziano dal giallo, al poliziesco, alla narrativa. Hanno come filo conduttore le leggende e le superstizioni che si sono create nel tempo nella terra siciliana e di Acireale in particolare. In alcuni di essi ritroviamo l’ispettore Traversa a il commissario Lorefice, già protagonisti del romanzo Quattordici spine scritto dallo stesso Russo. Sono tutti racconti molto suggestivi scritti attraverso una narrazione sempre molto coinvolgente e originale. Il libro inizia con un racconto che narra delle vicissitudini vissute, quando era bambino, da un preside di liceo ora in pensione. Il racconto della storia, in prima persona, è affidato ad uno scrittore in cerca di ispirazione, che per trovarla decide di fare un giro in paese sperando di notare qualche situazione particolare che lo possa aiutare. Si ritrova così davanti ad un vecchio rudere abbandonato che molti anni prima era stata una bella villetta e decide di entrare. Da qui inizia una storia malinconica scritta con cura ed attenzione. Questo è un racconto di narrativa ma ce ne sono alcuni più spiccatamente di genere giallo, come quello che racconta la morte di una ragazza sentitasi male, una sera, nell’appartamento che divide con altri due ragazzi e giunta ormai cadavere all’ospedale. Cosa la uccisa? Casualità o omicidio? Questa raccolta è un omaggio che l’autore ha voluto fare alla sua terra ed alla sua centenaria storia. Un omaggio delicato e molto sentito che merita grande considerazione. Un lavoro curato e molto suggestivo in attesa di leggere il suo prossimo romanzo. Complimenti.

genere: racconti, 6altro


lunedì 8 giugno 2020

IDEM


IDEM: Tre storie d'amore di [Luana Troncanetti]

IDEM L. Troncanetti
Letto in un tempo breve come fosse quello necessario per bere un sorso di
acqua fresca, magari con l'aggiunta di uno sciroppo di un qualche frutto dolce
ma con una punta di malinconia. Lo bevi tutto d'un fiato perché non hai timore
che non ti piaccia, vai sul sicuro. Quella miscela la conosci bene per averla già
assaggiata (letta) tante volte. Un gusto particolare: deciso ma anche delicato,
dolce ma con una punta di amaro che ti ricorda quelle storie scritte bene dove c
'è ironia ma anche dolore e quel po' di mistero necessario per rendere tutto molto
intrigante. Ma poi il sorso finisce ne vorresti ancora ma non ce ne più ed allora
speri che presto potrai berne ancora anche se sono bottiglie rare difficili da reperire.
Spero in un altro regalo come questo, prima o poi arriverà.
genere: 6altro

sabato 6 giugno 2020

SCREAMING DORA



Screaming Dora (Andromeda) di [Laura Scaramozzino, Arianna Rossi]

SCREAMING DORA L. Scaramozzino
Appena terminato di leggere il romanzo distopico fantascientifico Screaming dora di Laura Scaramozzino. L'autrice è alla sua prima vera prova in un romanzo; in precedenza è stata autrice di diversi apprezzati racconti che hanno trovato spazio in altrettante antologie (una su tutte Strane creature ed. Watson) che trattano il medesimo genere del libro: la fantascienza.  Questo libro è molto lontano dalla mia confort zone ma l'ho voluto leggere per curiosità e per la stima verso l'autrice conosciuta quest'anno al salone del libro di Torino. Non nascondo che l'ho trovata una lettura complessa, un po' ostica, dal mio punto di vista, ma molto affascinante e coinvolgente. Soprattutto all'inizio, per una mente razionale e fin troppo pragmatica come la mia, avere a che fare con orologi sottocutanei, procedimenti retroretinici, cabine polifunzionali, simulatori ambientali ecc non è stato agevole ma man mano che avanzavo col libro questi termini diventavano sempre più familiari e meno enigmatici.
L'autrice ambienta il racconto in un futuro abbastanza lontano dove trovano spazio soluzioni avvenieristiche, molto fantasiose ed originali che solo una mente appassionata ed audace come quella di Laura Scaramozzino poteva concepire ed immaginare. Comunque, oltre al contesto singolare c'è anche una storia,  coinvolgente ed avvincente con protagonista Dora, una ragazzina, che a causa di un incubo ricorrente comincerà a porsi molte domande sulla recente morte della madre e sulle sue condizioni di vita così cercherà di svelarne il mistero aiutata dall'amico Gabriele. A metterle i bastoni tra le ruote anche un padre dal comportamento ambiguo. Numerosi i colpi di scena. Epilogo bello ed emozionante. Io forse non sono in grado di apprezzare a dovere questo libro ma credo che un appassionato del genere lo troverà interessante e coinvolgente senza contare che anche un non esperto come me si è molto divertito. Complimenti.
valutazione: buono
genere: 6altro