Legami - Gianni Leoni -
recensione a cura di Gino Campaner
📖Spiccioli di trama: Vittorio è un ghostwriter ma anche un articolista. Scrive discorsi per manager e politici. Insomma ha fatto della scrittura un mestiere. È un abitudinario maniacale non ha amici ne parenti. La sua unica compagnia da piu di vent'anni è Margherita, una prostituta. Quando Margherita scompare per lui iniziano i guai....
🔥Punto di forza: Lo stile di scrittura che aiuta molto ad apprezzare il romanzo: ritmo sostenuto, intensita della storia, editing ben fatto, nessun errore di battitura. Protagonisti che catturano l'attenzione. Si legge con piacere. Carolina e Margherita sono diaboliche. 
🙁Punto debole: sono un pragmatico, anche nei romanzi cerco verosimilianza con la realtà. Storia improbabile ma non impossibile. 
🏁Finale: sorprendente, nelle pagine finali ci sono colpi di scena a ripetizione. Ogni pagina contiene una sorpresa. Un finale degno del racconto che lo ha preceduto. 
🎓Giudizio complessivo: ⭐⭐⭐⭐
Un romanzo divertente, che cattura. Un po' noir un po' thriller. Si legge con piacere ed interesse. Storia originale che ti coinvolge. Personaggi simpatici alcuni sopra le righe, altri improbabili, altri ancora che destano grande empatia e vicinanza. Non sempre, anzi quasi mai, le persone sono come appaiono. Tanti hanno scheletri nell'armadio altri possono diventare spietati pur apparendo ragionevoli o addirittura remissivi. Un libro che mantiene le premesse. Complimenti all'autore per la bella storia raccontata e per la "confezione" del libro. 
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2016

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