Le sette leggi spirituali del successo – Deepak Chopra –
recensione a cura di Francesca Tornabene
"Non c'è una via alla gioia: la Gioia è la via"
(Thich Nath Hanh)
"Il passato è storia, il futuro è un mistero e questo
momento è un dono. Ecco perché viene chiamato presente".
Questo libro fornisce delle pillole di endorfine che una
volta ingerite creano dipendenza.
Frasi semplici, accessibili a tutti.
Frasi Rivoluzionarie.
Alcune più di altre.
Ogni desiderio pianta un seme dentro di te.
Ogni seme, promessa di migliaia di foreste.
Affascinata da questa filosofia orientale, ho letto il libro
tutto in un fiato in uno stato di totale estasi.
Poi, dopo aver avidamente divorato ogni parola, mi sono
soffermata sui principi che regolano la crescita personale attraverso la
connessione di mente, corpo e spirito.
Le sette leggi spirituali del successo propongono una mappa
mentale, concettuale, del benessere che va oltre il materialismo e che deriva
dall'armonia dell'universo, la comunione con la natura, dalle nostre abilità
nascoste, dalla meditazione quotidiana.
È un invito a sognare, a scrivere righe di noi stessi e dei
nostri desideri, a scoprire i nostri talenti e assecondare la nostra
creatività, a vivere abbracciando la saggezza dell'incertezza, a prendere
coscienza del presente andando oltre il passato, ma soprattutto, ad essere
liberi da ogni condizionamento!
Alla fine del libro è previsto un programma di 4 settimane.
Una regola ogni giorno.
Ho scoperto nuovi punti di osservazione del mondo, dove i
problemi diventano occasioni di crescita. I sogni, foreste infinite di
possibilità.
Prima di passare ad un'altra lettura e un altro viaggio
culturale, mentre intorno regna il caos, mi siedo in riva al mare per
contemplare: il tramonto, il presente e quello spazio, quasi magico, che
alberga tra i pensieri.
anno di pubblicazione: 2019
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