lunedì 21 aprile 2025

TERRITORI

 




Territori - Olivier Norek -

recensione a cura di Ornella Donna


Olivier Norek è uno scrittore francese e un poliziotto. I suoi romanzi, tradotti in 14 lingue, hanno venduto più di due milioni di copie, vincendo numerosi premi letterari. In particolare ha scritto la cosidetta Trilogia della banlieu, iniziata con Codice 93, ed ora portata avanti con il secondo volume intitolato Territori, edito da Rizzoli nella prestigiosa collana Nera Rizzoli. Il capitano Victor Coste, protagonista della serie, torna anche in Il pesatore di anime (2023). Il primo libro di Norek ad essere pubblicato in Italia è stato: Tra due mondi , Rizzoli 2018.

Territori dimostra essere, ancora una volta, un romanzo assai crudo ed avvincente, che racconta verità di grande attualità, particolarmente nitide e violente.

Ambientato a Malceny, nel dipartimento parigino della Seine-Saint-Denis, un quartiere violento, dove le bande di giovani agiscono indisturbati, mettendo a fuoco e ferro chiunque cerchi di intralciarli. In questo caso un uomo viene trovato morto, seduto su una sedia,  stato torturato con un trapano, e le sue ginocchia sono state perforate. La violenza è inaudita ed impensabile. Victor Coste e la sua squadra cercano di far luce su di un omicidio al limite, compiuto da giovani gang di trafficanti che agiscono alla luce del sole, restando, spesso impuniti.

La situazione precipita ulteriormente quando viene rinvenuto il cadavere di Rose, uccisa in casa sua, abbandonata sul letto, contornata da un mazzo di soldi, sparsi intorno al suo corpo:

         “Coste era accoccolato davanti al cadavere di una vecchia stesa sul pavimento con gli occhi ancora spalancati e una smorfia di dolore sul viso. (…) Morte naturale, probabilmente un attacco cardiaco. “

Chi ha voluto la sua morte? Inoltre Coste ritrova a casa della stessa una quantitativo ingente di droga, dall’hashish alla cocaina. Ora anche gli anziani si mettono a spacciare, si domanda, costernato? Intanto Coste conosce Jacques, un anziano conoscente di Rose, che lo aiuta a far luce su di una vicenda assai inquietante e tragica.

Il romanzo  giallo, ed è caratterizzato da una pletora di personaggi, al punto che a metà del romanzo sono già ben 28! Su tutti spicca Bibì, un giovane adolescente, spietato, assodato da un boss, a cui deve l’obbedienza di un soldato che agisce e non fa domande. La sua realtà colpisce nel profondo, cresciuto a suon di botte, con una madre sempre ubriaca, l’unica sua salvezza è quella di ubbidire, sconvolgendo la realtà ed attuando ciò che gli si dice di compiere, tramite l’uso di una violenza rude e cinica.

La realtà narrata è quella di un sistema corrotto nelle fondamenta, dove non c’è  spazio per il buono e il bello. Il male è ovunque, ed è anche l’unico mezzo di sopravvivenza.

Con questo nuovo romanzo, Norek si conferma un narratore di qualità, sofisticato e colto, che racconta di una società violenta e cruda, pronta ad esplodere, con conseguenze inimmaginabili. Per palati forti, un giallo che si distingue, per assenza di moralità e di scrupolo. Il ritratto di una provincia che fatica a sopravvivere, preda di una cieca violenza, inquietante e struggente.


genere: thriller

anno di pubblicazione: 2025

 

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