lunedì 14 aprile 2025

DANZA MORTALE

 




Danza mortale - Enrica Aragona -

recensione a cura di Gino Campaner

 

📖Spiccioli di trama: la commissaria Nadia Montecorvo e la sua squadra devono scoprire chi ha rapito Emma, nipote di un noto e facoltoso ristoratore (Saverio Brandani), sparita dopo essere stata accompagnata a lezione di danza. Le indagini non sono semplici, la bambina sembra svanita nel nulla e non ci sono indizi che permettano di individuare potenziali colpevoli. 

 🔥Punto di forza: sicuramente l'epilogo della vicenda che poi nei gialli rappresenta il fulcro della storia. Lo sviluppo delle indagini, la scoperta dei possibili autori del crimine spesso sono simili tra loro. Ma la scoperta del colpevole e la sua cattura se scritti in maniera coinvolgente danno sicuramente un valore aggiunto al libro. In questo caso adrenalina e emozioni arrivano in grande quantità. Una conclusione di libro che appassiona e convince. 


🙁Punto debole: quello che meno mi ha convinto in questo romanzo e la vicenda che racconta. Quando ci sono bambini protagonisti in negativo (non voglio entrare troppo nei particolari) tendo a dare un giudizio non positivo a prescindere. Ma riconosco essere un mio limite. E una barriera che probabilmente devo superare ma al momento non riesco. 


🏁Finale: come in ogni buon giallo il caso viene brillantemente risolto. La squadra guidata dalla commissaria Montecorvo ha lavorato con grande impegno ed ha assicurato alla giustizia il colpevole. Ma non tutto viene chiarito, soprattutto nella vita di Nadia qualcosa deve trovare ancora una risposta. La scopriremo, forse, con il prossimo caso su cui dovrà indagare. Finale aperto, apertissimo.


🎓Giudizio complessivo: ⭐⭐⭐ ★
Enrica Aragona è l'autrice di un romanzo che per me rimarrà indelebile nella mia memoria, parlo di Sangue sporco. Quel libro raccontava una storia dura e difficile da digerire. Non era un romanzo per tutti, forse, ma chi lo ha letto puo’ solo averlo amato. Poi alla sua porta ha bussato la commissaria Nadia Montecorvo e su di lei ha cucito su misura due indagini molto coinvolgenti. Anche nel giallo quindi ha dimostrato di poter dire la sua. Ha "costruito" un personaggio (Nadia) con tante sfaccettature ed una storia legata all'infanzia che l'ha segnata profondamente. Una squadra affiatata al suo fianco, con la quale lavora in grande sintonia. Ma io rimango legato a quel romanzo, Enrica Aragona rappresenta per me quella storia, quel genere, e sono sicuro che prima o poi ci regalerà un'altra vicenda a forte impatto emozionale come quella. 


genere: giallo

anno di pubblicazione: 2025

 


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