CACCIA ALLE STORIE- AVVENTURE TRA LE PAGINE PER RAGAZZI CURIOSI
romanzi segnalati e recensiti da Elisa Caccavale
La città delle
bestie segna l'ingresso di Isabel Allende nella
narrativa per ragazzi, ma mantiene in sé molti degli elementi che
caratterizzano la sua scrittura per adulti, primo fra tutti il realismo magico.
In questo romanzo, la dimensione fantastica si intreccia costantemente con
quella reale, in un modo che richiama inevitabilmente l'eredità letteraria del
Sud America: Borges, Márquez e la stessa Allende ne sono stati maestri.
Tuttavia, rispetto a capolavori come La casa degli spiriti, qui la magia
è più lieve, quasi didascalica, a tratti addomesticata per un pubblico più
giovane.
Il
protagonista, Alexander Cold, è un ragazzo americano alle prese con difficoltà
familiari e personali. Quando la madre si ammala gravemente, viene affidato
alla nonna Kate, un'eccentrica giornalista che lo porta con sé in Amazzonia per
un reportage su una misteriosa creatura leggendaria: la Bestia. Da questo
momento si apre un viaggio avventuroso nel cuore della foresta, in cui
Alexander, affiancato dalla giovane Nadia e guidato da sciamani e tribù
indigene, affronta prove che mettono alla prova il suo coraggio, la sua empatia
e il suo legame con la natura. Il percorso si sviluppa come una classica quest,
un viaggio di formazione in cui la scoperta del mondo esterno va di pari passo
con quella del proprio mondo interiore.
La trama
alterna momenti di tensione, mistero e introspezione, con un ritmo narrativo
ben calibrato, che riesce a tenere alta l’attenzione. Gli eventi fantastici –
come il contatto con spiriti guida, animali totemici e popolazioni invisibili
agli occhi dei "civilizzati" – si inseriscono con naturalezza nella
narrazione, restituendo quella sottile magia che è cifra stilistica della
Allende, anche se in una versione più accessibile e semplificata.
Eppure, per
quanto l'intento sia nobile e l'ambientazione affascinante, il romanzo non
raggiunge la profondità emotiva e simbolica di La casa degli spiriti. I
personaggi appaiono più archetipici che complessi, le svolte narrative talvolta
prevedibili. Il realismo magico, qui, si fa strumento di avventura più che
veicolo di riflessione sul destino, la memoria o le contraddizioni della storia
latinoamericana.
Proprio per
questo, La città delle bestie si presta perfettamente come consiglio di
lettura per ragazzi, specialmente per chi si avvicina per la prima volta alla
letteratura sudamericana. È un ottimo punto di partenza per scoprire tematiche
come il rispetto per la natura, la diversità culturale e la crescita personale,
il tutto raccontato con uno stile accessibile ma non banale. Un'avventura dal
sapore esotico, capace di accendere la curiosità e stimolare la fantasia dei
lettori più giovani, preparando magari il terreno per opere più complesse della
stessa autrice.
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2020
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