Madame le commissaire... - Pierre Martin -
recensione a cura di Lilli Luini
Negli ultimi anni il genere
poliziesco è andato incontro a forti cambiamenti. Non solo: si è diviso come il
delta di un fiume in mille rigagnoli, ovvero in sottogeneri particolari. Uno di
questi ha sfumature di commedia più o meno accentuate, spesso con forti dosi di
ironia e humor non necessariamente nero.
Un altro fa l’occhiolino al
genere sentimentale.
Questa serie, il cui autore è uno
scrittore tedesco sotto pseudonimo, cavalca con grande disinvoltura tre filoni:
il classico, il sentimentale e la commedia elegante.
Cominciamo dal classico: i
delitti ci sono, sono crimini seri sui quali la squadra di Madame le
Commissaire indaga con grande impegno e capacità. Isabelle Bonnet è una
poliziotta di altissimo livello che, dopo un attentato da cui è uscita viva per
miracolo, ha deciso di lasciare Parigi e il suo lavoro e trasferirsi in
Provenza, nel paese dove è nata e cresciuta. Qui, grazie alle sue entrature,
riesce ad ottenere un piccolo commissariato dove si dedica inizialmente a casi
insoluti per poi passare a indagini su casi caldi, facendo il cane sciolto e
occupandosene spesso fuori dalle righe e dalle catene di comando. Ammettiamolo:
un po’ inverosimile. Agisce in un paese inventato, Fragolin, posizionato nel
dipartimento di Var, a ridosso della Costa Azzurra. Un paesino minuscolo in cui però, come nella
serie dell’ispettore Barnaby, succedono efferati delitti. Ciò che circonda
Fragolin è reale, e così seguiamo Isabelle che scorrazza da Cannes a
Saint-Tropez, trascinando il lettore nelle sue indagini.
Ci sono molti altri personaggi, a
iniziare dal collaboratore di Madame, Eustache Apollinaire, l’uomo dai calzini
spaiati. C’è molta atmosfera provenzale, lavanda, vino rosé, mare, insomma
molta leggerezza nonostante tutto. E del resto la protagonista si ripete spesso
l’insegnamento del suo primo amico e amante, appena tornata in Provenza: goditi
il momento presente.
Esattamente quello che l’autore
vuole regalare al suo lettore: una pausa da tutto.
Insomma, si tratta di commedie
gialle gradevoli, con un’affascinante ambientazione e personaggi simpatici.
Niente di più, niente di meno.
I sei titoli appartenenti alla serie sono i seguenti:
Madame le commissaire e
l’inglese scomparso -
Madame le Commissaire e la
vendetta tardiva -
Madame le Commissaire e la
morte del capo della polizia –
Madame le Commissaire e il
quadro misterioso -
Madame le Commissaire e la
morte in convento –
Madame le Commissaire e
l’amante assassinato –
genere: giallo
anno di pubblicazione:
Nessun commento:
Posta un commento