Mia madre aveva una Cinquecento gialla - Enrica Ferrara
recensione a cura di Alice Bassoli
📚 Enrica Ferrara ci porta
indietro nel tempo. Siamo negli anni '80, in un'Italia scossa dalle tensioni
politiche e dalle lotte tra poteri. Il libro segue la storia di Gina, una giovane
ragazza il cui mondo tranquillo viene sconvolto quando suo padre, un politico
democristiano, è costretto a fuggire da Napoli sotto accusa.
🌟 Il romanzo è un vero e
proprio viaggio attraverso gli occhi di Gina, che cerca di comprendere il
significato di parole come "latitante" e "brigatista",
mentre lotta con le sfide della sua crescita e le difficoltà familiari. Enrica
Ferrara dipinge un ritratto autentico e commovente di una famiglia
improvvisamente catapultata nel vortice degli intrighi politici dell'epoca, tra
incomprensioni, ribellioni adolescenziali e la forza inaspettata di una madre
che la guida con la sua Cinquecento gialla.
📚 Il libro non è solo un
racconto di formazione vibrante e onesto, ma anche una finestra su un periodo
storico cruciale per l'Italia, quando le divisioni politiche e i segreti si
intrecciavano per definire il destino del paese. Ferrara, con una prosa fluida
e coinvolgente, ci conduce attraverso una narrazione che è al contempo
emozionante e ricca di spunti di riflessione sulla società e sulla politica.
📚🌟 Un must-read
che consiglio vivamente a tutti 🌟
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2024
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