Qualcuno che conoscevo - Francesca Mautino -
recensione a cura di Connie Bandini
Valentina ha
tre figlie a cui ha dato la versione italiana del nome delle tre celebri
sorelle inglesi con il cognome simile al suo: Emilia, Carlotta e Anna. Crescere
tre gemelle non è certo una passeggiata.
Ecco perché
Valentina, trent’anni e una carriera soffocata dai doveri di madre – e che
madre – , cerca di fare dell’umorismo la sua arma vincente.
Il compagno
Marco non è di grande aiuto e lei deve barcamenarsi tra cose di casa e
accudimento delle piccole, contando solo su sé stessa e sulla propria volontà.
Soprattutto, deve cercare di non ammattire.
Quando le tre
pesti tentano la fuga dall’asilo coinvolgendo un’amica, la madre di
quest’ultima lascia in Valentina una strana sensazione, confermata poi dalla
scoperta che si tratti della sorella di una ragazza intorno alla cui scomparsa,
avvenuta anni prima, aleggia ancora parecchio mistero.
Mistero che
Valentina, sagace e attenta, è decisa a svelare, muovendosi tra le strade e i
palazzi di una Torino che sa serbare bene i propri segreti.
Francesca
Mautino intreccia una trama originale che, partendo da un caso freddo piuttosto
intrigante, mette in scena una serie di
figure interessanti e genuine, persone comuni e dall’aspetto familiare:
“qualcuno che si conosce”, quindi.
Un impianto
narrativo che si rifà al giallo e che, attraverso una scrittura che non perde
mai ritmo ed è briosa quanto basta per non annoiare mai, offre uno spaccato di
quotidianità e, soprattutto, racconta lo stato d’animo e le sensazioni di chi
si sente perennemente inadeguato ma non rinuncia mai alla grinta,
all’entusiasmo e alla curiosità del vivere.
Un testo molto ben scritto, personaggi
tridimensionali che catturano l’interesse del lettore fin dalle prime righe; il
tutto condito da un linguaggio curato senza eccedere mai nel sensazionalismo,
che rende la lettura ancora più scorrevole e gradevole.
Un testo consigliato che mostra come,
spesso, l’ironia sia un valido aiuto nei momenti di down.
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2024
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