Ovunque è qui - Giulia Rocca -
recensione a cura di Francesca Simoncelli
“Ovunque è qui”, romanzo d'esordio della scrittrice Giulia
Rocca, narra una storia molto originale, che intreccia le vite di più
personaggi, tutti accomunati da una enigmatica attrazione per un posto:
l'ostello in cima alla collina.
Tutto parte da Dalila, nipote degli ex proprietari della
villa, alla quale lei è affezionata fin da bambina e che decide di riscattarla
per aprire un ostello molto particolare: ospiterà chiunque ne abbia bisogno o
desiderio, senza chiedere soldi; ogni ospite dovrà, in cambio, mettere a
disposizione degli altri un proprio talento.
Qui incontrerà Elia, vecchio giardiniere al servizio
dei suoi nonni, che, negli anni, ha continuato a prendersi cura del
giardino.
I due formeranno un’accoppiata vincente, tra le chiacchiere
e le maldicenze degli abitanti del piccolo paesino, portando la dimora a
splendere nuovamente.
Poi c’è André, con le sue idee rivoluzionarie sulla fisica,
che troverà, come tutti i grandi scienziati della storia, chi lo ostacolerà e
si opporrà alle sue teorie; all'inizio molto scoraggiato, deciderà invece poi
di portare avanti gli studi e le sperimentazioni da solo, grazie ai buoni
consigli di una vecchia cara amica, utilizzando come il suo laboratorio proprio
l’ostello.
Ed è lì che incrocia il suo destino con quello di Teresa,
scrittrice alla quale sono state sbattute in faccia troppe porte; delusa e
demoralizzata, cerca di fuggire da una realtà dura e crudele e si ritrova in
questo paese sperduto, dove si mormora di un ostello in cui succedono strane
cose e ne viene misteriosamente attratta, tanto da decidere di provare a
ricominciare una vita diversa proprio ripartendo da lì.
Infine c'è Lucas, uomo al quale la vita ha portato via
tutto, che ormai si sente estraniato dalla realtà, ma che cercherà di
ricomporre pian piano la sua esistenza, tra rimorsi e rimpianti.
“Ovunque è qui” è un romanzo ben strutturato, scritto con
linguaggio ricercato ed attento.
Mi è piaciuto molto l'alone di mistero, che corre lungo
tutte le pagine del racconto.
La storia, assolutamente non scontata, mantiene viva
la curiosità fino alla fine.
Ogni personaggio è unico, si percepisce il carattere, le
sofferenze, le angosce, così come la gioia dei piccoli e grandi traguardi:
tutte emozioni che ci accomunano e che ci fanno quindi entrare in empatia con
loro.
Io, che vedo il mondo come un meraviglioso intreccio di
leggi fisiche e chimiche, ho apprezzato la sconfinata fantasia con la quale
l'autrice ha dato vita alla storia, mescolandola con la scienza: le enigmatiche
e numerose teorie sul tempo, esaminate con curiosità dai fisici, si legano
perfettamente alla trama della narrazione, rendendo il romanzo ancor più
emozionante e avvincente.
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2023
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