Non aspettare la notte - Valentina D'Urbano -
recensione a cura di Alice Bassoli
📖 Oggi voglio parlarvi di
un libro che mi ha toccato profondamente: "Non aspettare la notte" di
Valentina D'Urbano. 🌙
🗓️ La storia si svolge
nell'estate del 1994. Roma è in piena ondata di caldo e turisti, ma per
Angelica si apre una via di fuga: la villa del nonno a Borgo Gallico. 🌳🏡
Un luogo dove poter riposare dagli studi di giurisprudenza e continuare a
nascondersi.
👗 Angelica, a soli
vent’anni, è segnata nel corpo e nell'anima dalle cicatrici di un incidente
d’auto in cui ha perso sua madre. Sempre vestita con abiti lunghi e un cappello
a tesa larga, tenta di nascondere le sue cicatrici, ma il destino ha altri
piani. ✨
📸 È qui che entra in
scena Tommaso, un ragazzo di Borgo Gallico, che la incontra per caso e non
riesce più a dimenticarla. Nonostante i suoi problemi di vista, grazie alla sua
Polaroid riesce a catturare la bellezza di Angelica. E in quelle foto, Tommaso vede
la vera bellezza della ragazza e se ne innamora. ❤️
🌞 Con il suo amore e la
sua allegria, Tommaso riesce a coinvolgere Angelica, a farle aprire il cuore
nonostante tutte le sue ritrosie. Ma proprio quando sembra che il peggio sia
passato, la notte li travolge nuovamente... 🌑
🙏 Personalmente, adoro
Valentina D'Urbano. Le sue storie sono potentissime, veri e propri pugni nello
stomaco. Finisci di leggere i suoi libri con la certezza di aver conosciuto
davvero i suoi personaggi, come se fossero in carne e ossa. Questa è la magia
della sua scrittura. ✍️✨
📚 Leggete, leggete.
LEGGETE "Non aspettare la notte" e tutti gli altri romanzi di
Valentina D'Urbano. Vi innamorerete delle sue storie e dei suoi personaggi,
promesso! 💖
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2016
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