Nessuna traccia dell'assassino -Lilli Luini
recensione a cura di Gino Campaner
📖Spiccioli di trama: la
squadra del commissario Castano deve indagare su un caso che si rivela molto
complesso. Deve individuare l'assassino di due giovani (Giuliano e Giada)
uccisi mentre passeggiavano in un boschetto. Qualche giorno dopo viene
ritrovato il cadavere di un altro individuo. Le indagini si presentano subito
molto difficili. I due casi non sembrano collegati. A dare una mano per
tracciare il possibile identikit degli assassini viene interpellata Lorena
Montaldi, profiler della polizia. La Montaldi sarà parecchio sotto pressione
perché non sarà l'unico caso che le verrà sottoposto rivestendo anche il ruolo
di consulente del tribunale dei minori. Le indagini per gli omicidi si
prospettano da subito difficili. Chi ha ucciso non ha lasciato tracce. Ha agito
con calma e risolutezza.
🔥Punto di forza :La Luini con questo thriller giunge alla terza indagine del commissario Nicola Castano sempre coadiuvato dalla profiler e criminologa Lorena Montaldi, sua compagna. Conosce bene i meccanismi narrativi per tener desta l'attenzione del lettore e se ne serve con maestria. Scritto con una grande cura che regala ritmo e interesse al racconto. Lettura che coinvolge e non annoia mai. Tutto rimane avvolto nel dubbio fino alle pagine finali.
🙁Punto debole: direi nessuno. Il suo limite può essere il gradimento o meno del lettore per questo genere di romanzo. È un thriller. Un police procedural costruito benissimo. Scritto con grande attenzione. Per chi li ama questo è un romanzo da tenere in grande considerazione.
🏁Finale: il finale è un
vero colpo di teatro. In qualche modo la Montaldi nei suoi tanti ragionamenti
ci era arrivata ad individuare il killer, ma spesso se anche si ha la soluzione
a portata di mano questa continua a rimanere difficile da far emergere e ancor
di più da dimostrare. La verità "vera" si conoscerà solo nelle ultime
righe del romanzo. È sarà una vera rivelazione. Quanto mai sorprendente, se pur
ipotizzabile.
🎓Giudizio complessivo: ⭐⭐⭐⭐
Io amo molto i gialli di Lilli Luini, questo è il terzo con
la Montaldi protagonista. I primi due sono uno più bello dell'altro. La Luini
ha una scrittura che conquista e coinvolge, i personaggi che crea sono sempre
ben delineati e la squadra investigativa molto affiatata. Ha una lunga
esperienza nel campo della scrittura e nel leggere i suoi romanzi si capisce
bene. Nel raccontare gialli si trova a suo agio e per il lettore è un piacere
affrontare un suo libro.
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2024
Nessun commento:
Posta un commento