Gli eversivi - Alessandro Berselli -
recensione a cura di Edoardo Todaro
Se uno come Berselli affronta un argomento da usare con
cura, come si direbbe nel famoso bugiardino delle medicine, come il mettere in
evidenza un “ Laboratorio Hegel “, movimento politico con qualcosa di più
dell’essere populista nonostante sfrutti
l’esistente disagio tra le masse perché la gente è stanca della “
democrazia “ e che vuole linea dura e
pugno di ferro , con tentazioni reazionarie, che ha un binomio da far
convivere: borghesi arricchiti, signore benestanti annoiate con una chiara
matrice sovranista ed euroscettica non può fare a meno che incentrare il tutto
a Bologna, una città con un clima riottoso che non ha cessato di farsi sentire
dal ‘ 77; un “ laboratorio “ che si pone come obiettivo il rovesciamento del
sistema, avendo come cavallo di battaglia, tanto per cambiare, il blocco
dell’immigrazione con atti di sabotaggio, intimidazioni, e visti i tempi, per
non farsi mancare niente, pirateria informatica, versione ripulita
dell’estremismo populista, una realtà che vive in un confine labile tra movimento
politico e quello terroristico, tra quello dichiarato pubblicamente l’essere
una sorta di loggia pidduista con annessi massoneria e servizi . Bologna, neofascisti
? Ecco che compare l’agenzia
investigativa obbligata ad avere tra le mani un caso politico, in questo caso
la Marple. Tutto ambientato oggi, ma con richiami, tantissimi, alla stagione
dello stragismo nero, con i suoi arnesi sempre in attività, anzi “bianco “ che
hanno segnato Bologna, per un progetto politico ben definito, e tutta Italia, non a caso ritorna la
stazione di Bologna . Come scritto poco sopra, leggere queste pagine non può
farci venire in mente la realtà che stiamo vivendo. No non è un brutto sogno:
tolleranza zero, “ la pacchia è finita “. Per restare alle pagine del libro:
abbiamo a che fare con l’avvocato Liam Bonaga che si rende conto che la propria
figlia, Asia, con un’adolescenza difficile, è divenuta organica con il “ Laboratorio Hegel
“, anzi andando avanti con la lettura, ci rendiamo conto che Asia Bonaga è, in
realtà, la “ first lady “ del capo e quindi il coinvolgere un’agenzia
investigativa per venire a capo degli stravolgimenti esistenziali viene di conseguenza.
Un’indagine che va avanti seguendo il ritmo dettato dalle eliminazioni fisiche
, con la Marple che i conti con ciò che resta dei suoi componenti. Interessante
ed attualissimo, un libro che accompagnato dalle credenziali di Carlotto e De
Giovanni non può che essere posto all’attenzione
di quanti ritengono il noir elemento per investigare la realtà sociale con cui
ci misuriamo.
anno di pubblicazione: 2023
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