lunedì 11 dicembre 2023

SIAMO RIMASTE NUDE NELLO SPECCHIO

 




Siamo rimaste nude nello specchioEmilia Testa

recensione di Patrizia Zara


"Just for day We can be Heroes, for ever and ever What d'you say" (Heroes - David Bowie)

Roberta, Valeria, Marta, Ester, Laura cinque storie di donne.

Ah le donne! Fonte di inesauribile ispirazione, risorse di cambiamento, sorgente di vita.

Emilia Testa con il suo stile elegante, la sua scrittura ricercata, mai fuori posto, ci racconta cinque storie dal sapore tutto femminile, il cui unico e imprescindibile filo conduttore è l'amore.

Un amore che va oltre ogni forma di genere, un amore che ha il potere di far saltare in aria l'ossessione del decoro, del rispetto delle apparenze e della conformità a regole ormai fuori contesto in una realtà che rapidamente muta.

In una realtà in cui risulta difficile relegare la donna in ruoli stereotipati: solo moglie, solo madre, solo amante, lavoratrice di subordine. L'universo femminile è a 360 gradi e ogni donna deve avere la libertà di scelta, di essere quello che desidera senza l'obbligo sociale, senza essere lapidata psicologicamente e fisicamente.

Le donne di Emilia Testa sono donne che incontrano altre donne e scoprono di potersi guardare allo specchio per quelle che sono senza la paura di essere giudicate.

Incontrano inaspettatamente l'amore, quello che non ha genere, un amore che risulta salvifico poiché risulta denudato da comportamenti contraddittori, rinunce e menzogne, un amore che se non libero di volare può essere fatale.

Sono donne intelligenti perché consapevoli della loro sofferenza. Si interrogano, dubitano, sognano e credono ancora, ancora e ancora in quel sentimento puro, onesto, leale.

Ho trovato, per le ragioni di cui sopra, "Siamo nude nello specchio" una lettura interessante soprattutto per come l'autrice ha affrontato l'omosessualità femminile: non ci sono eccessi di gratuità pubblicità editoriale, né spicciola volgarità.

Le cinque protagoniste sono donne comuni che vivono i loro drammi esistenziali dalla pubertà alla maturità e al di là delle loro preferenze sessuali: percorsi di dolorosa accettazione, a volte muta, accettazione di un io che scalpita.

Un "io" che vuole raggiungere la pienezza in una società in cui si affaccia l'intelligenza artificiale ma che ancora impone una stupida resistenza allo svecchiamento di tradizioni dal gusto marcio perché si nutrono di convenzioni e di banalità.

“Siamo rimaste nude nello specchio” è un libro che ritengo abbastanza stimolante per il fatto che raro nella letteratura, o almeno nelle mie letture, è l'incontro con protagoniste le cui storie non siano legate al sesso maschile.

Emila Testa crea nuove fiabe, scardina i luoghi comuni: la dolce principessa e il suo principe azzurro convivono nella stessa persona.

Fiabe in cui il dannoso e obsoleto incantesimo viene estirpato dall'amicizia, dall'amore con e per le donne, ovviamente quelle con "D" maiuscola.

Un’unica e personale osservazione: avrei preferito un percorso interiore più diluito nello spazio temporale, una profondità esistenziale negli incontri, una maggiore presa di coscienza davanti allo specchio.

Buona lettura


genere: narrativa

anno pubblicazione: 2023


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