Polveri - Anna Carbonara -
Recensione a cura di Dario Brunetti
Dopo i precedenti romanzi Un urlo che morde l’anima del
2017 e Un film lungo una vita del 2020, torna Anna Carbonara con il
nuovo romanzo Polveri uscito per la casa editrice Gelsorosso.
In questo polverio di secoli, viviamo granelli di spazi
temporali e anche una Trieste bigia e malinconica potrebbe diventare una città
sconosciuta, soprattutto per Francesca vittima di un risveglio alquanto
traumatico, ancora stordita, si trova a ricomporre pezzi della sua vita.
Affiorano ricordi, aneddoti, vecchie amicizie e amori
vissuti. Per Francesca, Tiziana ha rappresentato l’amica della sua adolescenza
per perdersi si vista alla fine del liceo e un giorno ritrovarsi col suo nuovo
amore Piero. E’ bello rivivere ricordi di un tempo ed essere felici sapendo che
c’è un uomo che è entrato nella vita della tua migliore amica, proprio quel
Piero che un giorno lascerà Tiziana e sposerà Francesca. Il matrimonio porterà
loro due splendide creature, prima Giorgia e poi Mattia.
Sembra andare tutto bene, una famiglia alquanto felice ma
solo in apparenza perché forse si sta avvicinando solo l’inizio della fine.
A questo punto mi sembra più che opportuno non andare oltre,
per non far perdere il sapore di una lettura coinvolgente che tocca tematiche
che fanno parte di una quotidianità dei nostri giorni.
Storie di vita pulsante che lasciano segni indelebili nella
nostra anima.
Anna Carbonara tratteggia con cura maniacale i personaggi
della storia in cui verranno messe in evidenza peculiarità del loro carattere.
Una scrittura lineare con una storia tenuta in equilibrio con maestria grazie a
uno stile pregevole e raffinato.
Francesca è una donna, la cui vita è stata messa a dura
prova ma ha lottato fino allo stremo delle su forze, si è innamorata, ha
pianto, ha sofferto fino a fare i conti con la propria solitudine e ha trovato
solo il conforto della cagnolina Daisy.
Una luce fioca che si chiama speranza attraversa il buio di
un’anima. Francesca convive con le sue paure e i punti di riferimento sembrano
venire a mancare e c’è un impellente bisogno di ritrovarsi per non restare in
balia delle sue stesse ombre.
La donna ha voglia di rialzarsi e di riemergere da uno stato
di totale insofferenza, ne uscirà la nostra protagonista? C’è da chiedersi
leggendo questo testo quante donne in un momento della loro vita si sono
riviste in Francesca?
Un romanzo psicologico che offre molteplici spunti di
riflessione, una storia intensa ed emozionante che saprà toccare le corde del
nostro cuore.
Genere: Narrativa
Casa editrice Gelsorosso
Anno di pubblicazione 2023
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