sabato 12 agosto 2023

LA MATERIA ALTERNATIVA

 





LA MATERIA ALTERNATIVA - Laura Marzi -

recensione a cura di Alice Bassoli

Hossein, Amal, Safia, Michele e Meng, studenti di diverse etnie, scelgono di non partecipare alle lezioni di religione, e hanno la fortuna di prender parte a quelle alternative di una giovane insegnante che cerca di creare uno spazio informale per discutere di temi tabù come la sessualità, il potere e la discriminazione. Nel corso di un anno scolastico, si sviluppa una relazione autentica tra i ragazzi e la professoressa che nel mentre è intenta ad affrontare anche le sfide della sua vita personale caotica. La trama mescola abilmente la riflessione sulla pedagogia moderna e il ritratto di una giovane donna che cerca di sfuggire alle convenzioni. Questo è uno dei migliori libri che abbia mai letto, in termini di autenticità. L’autrice (che spero pubblichi presto altro) è riuscita a raccontare una storia intrisa di umanità spietata. Ci sono i dialoghi tra lei e questi giovani ragazzi, dialoghi feroci, pieni di rabbia, di mediocrità ma anche di profondità spiazzante. Ci sono i loro sguardi onesti, le tempeste che si scatenano alle loro spalle, la loro condizione famigliare precaria, i loro sorrisi acerbi e i loro tormenti. E poi c’è lei, che si sente un po' un’outsider, e che proprio per questo crede di assomigliare a questo piccolo stormo di ragazzi che sgomitano con arroganza per rivendicare il diritto di trovare la loro identità nel mondo, la stessa identità che lei stessa ambisce di individuare. È un libro relativamente breve, che si beve in pochi giorni o, forse, in poche ore. Vi consiglio di leggerlo, perché ne rimarrete affascinati e farete un’enorme fatica a lasciare andare i personaggi che avrete incontrato.

genere: narrativa


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