Tra lei e me - Giampaolo Simi -
recensione a cura di Lilli Luini
Ci sono libri di Simi che ho amato moltissimo, tre su tutti: Rosa elettrica, La notte alle mie spalle e Cosa resta di noi. Poi è venuto il ciclo del giornalista Corbo che, non so perché, mi ha appassionato di meno. E poi arriva questo suo ultimo libro: fulminante, geniale, spiazzante.
Abbiamo un delitto e si tratta di
un femminicidio. Lorena Danesi, nota e chiacchierata agente immobiliare della
Versilia, viene trovata strangolata in un villino di cui ha l’esclusiva per la
vendita. Il primo sospettato è il compagno, Leandro, ex bancario riconvertito a
gestore di un B&B molto alternativo.
Le indagini sono affidate all’ispettrice Siracusano, che ha fama di
essere competente e implacabile. Ma non è lei la protagonista, bensì l’avvocato
Pietro Vavassori, un uomo maturo, ex rugbista, che di solito difende le donne
vittime di violenze e che, contro ogni previsione accetta di difendere Leandro.
Ed è qui che Simi ci stupisce per la prima volta: perché una gran parte del
romanzo è incentrata sul serrato interrogatorio a cui l’avvocato sottopone il
sospettato, la notte prima dell’interrogatorio ufficiale.
Intanto, con una voce onnisciente
di cui dobbiamo decidere se fidarci oppure no, ci vengono narrati episodi dei
mesi precedenti il delitto. Narrati a spizzichi e bocconi, ma sempre rivelatori
di qualcosa, cioè di quel mistero che sono i sentimenti, i rapporti all’interno
di una coppia. Questi episodi dapprima sembrano quasi irrilevanti, poi via via
sono sempre più pregnanti, coinvolgendo altri personaggi che insinuano dubbi su
come può essere andata, fino a che Simi ci stupisce per la seconda volta, mettendoci
di fronte a un capovolgimento di prospettiva che ci fa di nuovo dubitare di
tutto.
I dialoghi sono serrati e
mantengono una tensione altissima, fino ad arrivare a un finale perfetto, nella
forma e nella sostanza. Scritto benissimo, tra l’altro, come del resto tutto il
romanzo. Se ne esce con la convinzione di avere letto una grande romanzo
contemporaneo, una storia universale, fatta di verità dette “tra lei e me”,
frase che ricorre spesso nel romanzo, dove “lei” è da intendersi come
l’interlocutore a cui, appunto, dai del lei. Un romanzo che rappresenta
perfettamente il nostro tempo, le difficoltà di amare e di credere nei
sentimenti.
genere: giallo
annom di pubblicazione: 2025
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