Ho cercato il tuo nome - Nicholas Sparks -
recensione a cura di Patrizia Zara
Avevo voglia di leggere qualcosa di romantico, senza pretese, senza sforzare
troppo le meningi. Così, tanto per rallegrare il cuore. Capita!
Ho scelto questo romanzo chiaro, limpido, semplicemente un libro d'amore e
niente più.
La storia in se non è banale, sono banali i personaggi principali: da un lato i
belli, buoni e simpatici, dall'altro il cattivo.
E, come in tutti i romanzi all'Harmony, il bene vince sul male, la bontà sulla
cattiveria e la bellezza (estetica, perché i protagonisti principali sono alti,
magri, occhi azzurri, capelli color miele...etc etc con tutti i cliché
possibili) batte la mediocrità (sempre estetica).
Che dirvi. Invece di vedere un film, ho letto questo libro. Ho trascorso più di
quattro ore senza pensare alcunché, sdraiata fra le braccia di un amore
fiabesco, della serie "... e vissero felici e contenti"
Non c'è altro da dire!
"Affondando le mani nei suoi capelli, la baciò con tutto se stesso; quello
che era e quello che avrebbe voluto essere.
Udì un lieve mormorio soddisfatto quando la cinse con le braccia. Socchiuse
leggermente la bocca per permettere alle loro lingue di incontrarsi, e a quel
punto ebbe la certezza che era la donna giusta per lui, che stava accadendo era
giusto per entrambi"
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2011
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