Un gioco di troni – George R.R. Martin -
recensione a cura di Francesca Tornabene
Ho amato la serie tv, tanto da comprare i primi volumi della
saga delle cronache del ghiaccio e del fuoco.
Pensando a questi due elementi così estremi e
intrinsecamente complementari, mi sono imbattuta e abbandonata alla lettura di
una poesia di Robert Frost che mette in risalto la natura umana, ma soprattutto
il talento degli esseri umani per l'autodistruzione.
Così ho iniziato a leggere "Un gioco di troni" ed
è stato come ricevere le chiavi di un luogo perduto nella memoria del tempo, i
cui confini sono tracciati in una mappa e il tempo scandito dai singoli libri.
Questo romanzo è molto più di un fantasy per adulti. È il
punto di vista di un mondo leggendario con caratteri fortemente medievali ed
epici che rompe gli schemi classici dell'eroe e si concentra, anche in maniera
brutale, sui conflitti interiori dei singoli personaggi.
I temi trattati sono molteplici: il gioco della politica, il
potere, la guerra, la conquista, la lotta tra il bene e il male, il mistero, la
religione, la magia, la famiglia, l'amore, i morti viventi, i draghi e le altre
creature mitologiche.
Rispetto alla serie, nel libro tutto è amplificato. Gli
intrecci, il ritmo, le atmosfere, i paesaggi, i personaggi e i dialoghi.
Ogni cosa assume un sapore più intenso e profondo.
Leggendo si ha come la sensazione di dipanare
quell'arruffata matassa che avvolge il mistero delle cronache del ghiaccio e
del fuoco.
Ho molto apprezzato il modo di narrare la storia attraverso
il punto di vista dei vari personaggi principali, la mappa e l'appendice
descrittiva delle casate.
È stato un viaggio epico, inaspettato; pieno di colpi di
scena, di intrighi, segreti, tradimenti, onore, stupidità umana e persino
follia.
Questa appagante esperienza culturale non sazia la fame di
conoscenza di questo mondo incredibile i cui confini si estendono oltre ogni
limite immaginabile.
Tanto che non mi resta altro che continuare la mia avventura
attraverso "Uno scontro di Re" per scoprire dove mi condurrà questo
ennesimo viaggio.
genere: fantasy
anno di pubblicazione: 2022
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