mercoledì 2 ottobre 2024

LILY: STORIA DI UNA VENDETTA

 




Lily: storia di una vendetta - Rose Tremain -

recensione a cura di Connie Bandini


Rose Tremain, autrice britannica tradotta in oltre trenta lingue e con sedici romanzi all’attivo, porta il lettore nella Londra di metà Ottocento e in particolare tra le mura di uno dei tanti orfanotrofi dell’epoca, dove i bambini vengono considerati scarti o delinquenti e dove schiaffi e rimproveri sono il loro pane quotidiano.

È in questo ambiente cupo e bigotto che cresce Lily, abbandonata una notte di novembre nei pressi di un parco, attaccata e ferita da un branco di lupi e salvata per caso da un agente di polizia.

Lily, da piccola, conosce il calore di una famiglia e il conforto di un abbraccio prima di essere riportata, come la tradizione impone, in orfanotrofio. Dopo un’infanzia di soprusi e rimproveri – considerata unica medicina efficace per soffocare sul nascere ogni tentativo di ribellione – a diciassette anni Lily è finalmente libera e riesce a provvedere a se stessa grazie all’occupazione in un negozio di parrucche. Tuttavia non può considerarsi del tutto salva, perché un’ombra incombe sulla sua vita e sul suo destino, un’ombra che le ha macchiato l’anima del più grave dei delitti: Lily è un’assassina e questa colpa è una pesante spada di Damocle che le grava sul capo.

Il dolore che abita la coscienza di Lily è il sentimento che, meglio e più di altri, l’autrice racconta con maestria. Di dolore sono avvolti gli ambienti dell’orfanotrofio, ricettacolo di egoismo e perversione, nel quale la giovane cresce; con il dolore legato alla consapevolezza di dover mentire la giovane vive l’amore nei confronti dell’uomo che le fa battere il cuore e che, forse, potrebbe salvarla.

Una storia intensa, che parla di rimorso e riscatto, di accettazione e giustizia, della crudezza del destino e del potere di un abbraccio.

Una lettura appassionante – che presenta qualche ripetizione di troppo a causa delle quali di tanto in tanto si perde il ritmo – in grado di offrire lo spaccato di una società che, sebbene a distanza di quasi due secoli, continua a stimolare l’interesse del lettore.

 
genere: narrativa

anno di pubblicazione: 2024


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