giovedì 22 agosto 2024

LA PASTICCIERA DI MEZZANOTTE

 



La pasticciera di mezzanotte - Desy Icardi -

recensione a cura di Connie Bandini


L’aroma di caffè, la dolcezza dello zucchero, l’odore del pane. I cinque sensi sono lo strumento attraverso cui Desy Icardi – autrice torinese dallo stile inconfondibile – offre al lettore la sua nuova storia.

Ultimo romanzo di una pentalogia che celebra, appunto, i cinque sensi, il nuovo incontro del lettore con l’eccentrico avvocato centenario Edmondo Ferro passa attraverso il filtro del gusto.

Ferro è un ingordo di libri, un divoratore di storie che accompagnano gran parte delle sue giornate e delle sue notti.

Dopo essersi ingozzato di romanzi scritti da altri, l’avvocato Ferro decide di raccontare in prima persona una delle storie che gli affollano la mente, attingendo dal suo archivio di ricordi.

Ecco allora che guida il lettore all’inizio del secolo scorso, negli anni della Grande Guerra, quando Torino è scossa dalla rivolta del pane: ogni strada è devastata dalla furia del popolo, stremato dalla fame. In questo clima di agitazione l’avvocato Ferro ritrova Jolanda, donna già conosciuta molto tempo prima, quando lei era una ragazzina, lui un giovane uomo e sua madre aveva pensato a un possibile matrimonio tra i due.

Figlia di una certa nobiltà agiata che l’ha viziata e coccolata, ora anche Jolanda combatte con le ingiustizie legate alla guerra. La sua situazione, quindi, è mutata rispetto a quando era una ragazzina. L’unica cosa rimasta uguale, tuttavia, è il suo rapporto con il cibo: un’ambivalenza che si manifesta nel talento – segreto – per la cucina in generale e la pasticceria in particolare da un lato, e la profonda repulsione nei confronti del cibo ogni volta in cui è chiamata ad affrontare una difficoltà dall’altro.

L’avvocato Ferro sarà testimone del processo che consentirà a Jolanda, attraverso il cibo e i dolci, di  fare pace con un passato carico di zavorre.

Icardi offre al lettore una carrellata di personaggi sfaccettati e ben costruiti, che si muovono sullo sfondo di una Torino devastata dalla Grande Guerra, in cui certi sapori, sempre più difficili da trovare e gustare, diventano un’arma potente con la quale affrontare le difficoltà e concedersi una tregua, quella che consente di perdonare se stessi e le proprie debolezze.


genere: narrativa

anno di pubblicazione: 2023

 

 


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