mercoledì 27 marzo 2024

IL GIORNO DEL FURETTO

 




Il giorno del furetto – Marco Ghergo -

recensione a cura di Francesca Simoncelli

 

Il romanzo "Il giorno del furetto" è la storia di Matteo, detto Teo, un contabile che odia il suo lavoro, un uomo che ha paura di qualsiasi malattia, reale o presunta, e che, nel tentativo di accontentare tutti, l'unico che non accontenta mai è se stesso. 

Una mattina, l'incontro casuale con un furetto, porterà Teo nella più grande avventura e disavventura della sua vita. 

In viaggio con i fratelli Leroy, la bella Rita, di cui si innamora all'istante, e il folle Renato, che ruba "perché non si fa", incontrerà personaggi strampalati, malviventi e una banda di fratelli con la vocazione per ripulire il mondo dal male. 

Affrontando tutte queste vicissitudini, si accorgerà che sta lasciando andare le sue più grandi paure per fare spazio alla vita. 

Come non affezionarsi a Teo? Come non identificarsi in lui? 

Insicuro, pauroso, fobico, sempre alle prese con ansie e panico, comprenderà però alla fine di essere più coraggioso di quanto non si sarebbe mai aspettato. 

Ho apprezzato il ruolo del dottor Carlo Gustavo Jovine, che si rifà spudoratamente e volontariamente al celebre Carl Gustav Jung, che dispensa a Teo frasi ad effetto e consigli psicologicamente ponderati per aiutarlo a sconfiggere le sue fobie… ma alla fine sarà un furetto ed una strampalata compagnia a fare superare a Teo i suoi problemi. 

Marco Ghergo, conosciuto casualmente alla fiera del libro di Roma, è stato la piacevole rivelazione di uno scrittore ironico, ma allo stesso tempo profondo, perché in questo romanzo, a tratti surreale, Teo rispecchia un po' le paure e le insicurezze di ognuno di noi. 

genere: narrativa

anno di pubblicazione: 2023

 


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