Resto qui - Marco Balzano -
recensione a cura di Alice Bassoli
📚 "Resto qui"
di Marco Balzano offre un quadro dettagliato e appassionato di un pezzo di
storia. Attraverso una prosa viva e coinvolgente, si descrive l'ambientazione
tragica del Sudtirolo durante il periodo del Fascismo e della Seconda Guerra
Mondiale, dove la lingua e l'identità stessa vengono messe in discussione.
💧 La protagonista, Trina,
incarna il dolore e la speranza di una madre alla ricerca della figlia
scomparsa, mentre il Fascismo, la guerra e il dopoguerra segnano profondamente
la vita della sua famiglia. La costruzione dei personaggi è tratteggiata con maestria,
senza cadere in eccessi o stereotipi, e dà vita a figure realistiche e
sfaccettate che riescono a respirare attraverso le pagine del libro.
👩👧 La trama è
piena di tensione e di momenti toccanti, mentre l'ambientazione è descritta con
una ricchezza di dettagli che trasporta il lettore direttamente nell'atmosfera
del tempo e del luogo, conferendo un ulteriore livello di profondità e
autenticità alla narrazione.
⛰️ Va elogiata l'abilità di
Balzano nel trattare temi complessi come il dolore, la perdita, la lotta per
l'identità e la sopravvivenza, senza cadere nella retorica o nel melodramma, ma
mantenendo un tono realistico e malinconico.
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2020
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