L’ombra
del lupo grigio – Alessandro Vizzino, Simone Pavanelli
Recensione
a cura di Dario Brunetti
L’ombra del lupo grigio è il nuovo noir scritto a quattro mani dagli autori Alessandro Vizzino e Simone Pavanelli uscito per Mursia editore nella collana Giungla gialla di Fabrizio Carcano.
Ritorna
il commissario Valentino Mastro (personaggio creato da Vizzino e apprezzato già
nel precedente romanzo La zanzara dagli occhi di vetro), chiamato
ad indagare su un cold case risalente al 1980.
Si
tratta della morte di Nando Tatarelli, un noto gioielliere freddato a colpi di
pistola nella periferia di Roma.
Valentino
Mastro è stato incaricato e assoldato da Francesco Tatarelli, figlio dell’uomo
assassinato che vuole sia fatta giustizia per rendere onore e rispetto alla
memoria di suo padre.
Un
caso che ci riporta indietro nel tempo, a Mastro viene dato un baule pieno di
vecchie fotografie risalenti alla Seconda guerra mondiale.
A
dare man forte all'indagine entrerà in scena un altro personaggio molto particolare,
si tratta dell'investigatrice rodigina Rachele Furlan.
Il
romanzo strutturalmente ben congegnato dai due autori è costruito su un solido
impianto narrativo e si sviluppa su più piani temporali: la prima risalente al
1980 anno che sarà ricordato per la strage di Bologna, un attentato di matrice
neofascista avvenuto alla stazione ferroviaria di Bologna Centrale. Nello
stesso anno avverrà l'omicidio del gioielliere. La seconda ci riporta ai
conflitti della Seconda guerra mondiale e precisamente a Berlino tra la fine
degli anni 30 e inizio anni 40 dove serpeggia l'ombra del dittatore Adolf
Hitler e ci riconduce alla storia creando un filo conduttore che si
ricollegherà rispettivamente al 2019, anno in cui Mastro e Furlan dovranno
ricostruire tassello dopo tassello una storia piena di segreti e menzogne che
li porterà e li segnerà dal punto di vista empatico-emozionale a tal punto da
non essere più gli stessi di prima.
Il
romanzo non è solo un noir di pregevole fattura scritto a quattro mani dai due
autori, ma è un viaggio che ripercorre la storia del nostro paese nelle sue
fasi più cruente, dalla guerra alle stragi per finire ai nostri giorni dove i
protagonisti non dovranno diventare pedine di un gioco pericoloso soprattutto
se c'è l'ombra del SISMI e di una polizia portata alla corruzione o a far
scomparire i fatti o a scomodi depistaggi.
Un
noir che affonda le radici nel male più oscuro e infimo che appartiene a un
passato che riemerge non lasciando via di scampo.
Un
intreccio narrativo fruibile per gli amanti del genere che ha dato ai due
autori la possibilità di trovare i giusti sincronismi per favorire un ottimo
sviluppo della trama dall'effetto catalizzante creando anche la giusta dose di
suspense soprattutto nelle battute finali dove sembra sempre più avvicinarsi la
resa dei conti.
Una
prova maiuscola che ha visto sicuramente entrambi gli autori superarsi a pieni
voti fornendo un romanzo apprezzabile e stilisticamente accattivante.
Genere: Noir
anno di pubblicazione: 2023
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