martedì 2 giugno 2020

UN PASSATO SCOMODO





UN PASSATO SCOMODO: Thriller.  Scavare nel passato è un'ossessione che può costare molto cara. di [Marialuisa Moro]

UN PASSATO SCOMODO  M. Moro

L’ultimo libro pubblicato, col self publishing, dalla prolifica autrice Marialuisa Moro si intitola Un passato scomodo. Si tratta di un thriller, rappresenta il terzo libro della trilogia che si era aperta col romanzo Puzzle ed è poi proseguita con Delitti artici e che vede gli stessi protagonisti principali e cioè Stig Olsen e Mina Halvorsen. In questo giallo Mina Halvorsen, poliziotta nella città di Tromso, diventerà la protagonista principale della vicenda. Il commissario Stig Olsen è ormai lontano. Si è trasferito ad Oslo dopo la sua ultima indagine che per poco non lo uccideva. Il cuore di Mina sanguina ancora nel suo ricordo ma è consapevole che è un uomo irrecuperabile per quanto sia maschilista e borioso, ligio al dovere ma poco attento ai sentimenti. Mina ha deciso di trascorrere qualche giorno in compagnia della sua amica Ruth, nella casa di famiglia di quest’ultima a Nordfold, nella contea di Nordland. In piena notte però la casa si allaga a causa delle tubature ormai vecchie e logore della villetta. Grazie a quel contrattempo Mina rinviene un anello che le risulta familiare, sembra proprio l’anello di sua madre morta 25 anni prima, ma il suo ritrovamento non mette particolarmente in allarme la poliziotta, non subito almeno. Senza troppo addentrarsi nel racconto, che merita di essere letto, e per il quale quindi è più che giusto mantenere un po’ di mistero si può dire che, anche a causa di quella scoperta, si scateneranno una serie di avvenimenti che porteranno Mina ha rivedere gran parte del suo passato e dei rapporti intercorsi nella sua famiglia. La sua sarà un’indagine a tutti gli effetti anche se non autorizzata che la metterà in grave pericolo. Nel contempo altre situazioni si verranno a creare, incidenti mortali che all’apparenza sembrano accidentali, ricatti, sparizioni. Anche il commissario Olsen verrà coinvolto nell’indagine tornando nuovamente, prepotentemente, alla ribalta e risultando ancora una volta fondamentale per la soluzione del caso. Un romanzo molto intricato, con varie storie che si intrecciano e con un ritmo sempre elevato nei vari momenti del racconto. Non ci si annoia di certo, la Moro costruisce una trama e sviluppa una vicenda piena di sorprese e di…cadaveri che coinvolge e tiene ben desto il lettore. Anche per questo si legge in un soffio e lascia una certezza: aver letto un nuovo appassionante libro scritto da un’autrice ormai molto rodata nel genere thriller, che conosce bene i meccanismi migliori per tenere il lettore in tensione e per sorprenderlo con situazioni sempre nuove ed imprevedibili. Complimenti e…al prossimo libro.
Valutazione: buono
genere: thriller


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