ROSSO VIOLENTO L.Costantini L. Falcone
Rosso violento è un romanzo thriller scritto da Laura
Costantini e Loredana Falcone e pubblicato attraverso il self publishing con
la casa editrice da loro creata. Un romanzo non recentissimo, il primo di una
trilogia, “noir a colori”, a cui sono seguiti poi Verde profondo e, a febbraio
di quest’anno Giallo sporco. Un libro che avevo in animo di leggere da tempo
attratto dalla quarta di copertina che racconta una vicenda molto intrigante.
Il romanzo parte immediatamente con "sequenze" piuttosto forti. Scott
Sanders subisce una dolorosissima e letale amputazione. Viene privato dei
genitali da una donna che aveva rincontrato poco prima, dopo un suo primo
precedente tentativo, “maldestro”, di approccio. Gli viene poi imbrattata la
bocca con un rossetto e lasciato agonizzante nella sua auto. Perché questa
violenza? E perché proprio a Scott? Dopo queste primissime pagine scioccanti
conosciamo pian piano tutti quelli che diventeranno i personaggi più importanti
del romanzo. Le agenti appena uscite dall'accademia, Ashley Marler e Sandy
Delano, componenti della sezione Giovani e comunità, il capitano Vernon e il
tenente Greyford che invece fanno parte dell’Unità vittime speciali. Marler,
malgrado il suo ruolo non operativo, sarà coinvolta nell’indagine per scoprire
chi abbia ucciso Sanders e da quel momento affiancherà, anche se non da subito
ufficialmente, le operazioni investigative portate avanti principalmente dal
tenente Greyford. I primi sospetti sono a carico di una figura a loro molto
vicina e dal passato misterioso, quindi anche facilmente sospettabile, ma dopo
vari accertamenti questa ipotesi cade, in più per i giorni degli omicidi sembrerebbe
avere un alibi. Si deve prendere allora un’altra strada. Si scoprirà cosi che
lo stesso modus operandi di questi delitti è stato seguito anche per diversi
altri omicidi avvenuti anni prima ed in altre città. Forse è questa la pista
giusta da seguire. Una vicenda molto intricata ma molto ben concepita,
sviluppata con ordine che coinvolge fin da subito il lettore a partecipare alle
indagini e a cercare di dipanare l’inestricabile matassa. Molte cose rimangono
sapientemente avvolte nel mistero fino al termine ed anzi anche dopo aver ultimato
il libro alcuni dubbi su come sono andate veramente le cose rimangono. Ci si
affeziona ai personaggi principali, tutti, per vari motivi, rimangono nel cuore,
certo Ashley e Sandy sono i personaggi che con le loro fragilità e con la loro
grinta e determinazione regalano le emozioni più forti ma anche con Greyford e
Vernon si entra presto in empatia. Una vicenda misteriosa e dolorosa che tratta
un argomento non banale, che le due autrici hanno descritto molto bene regalando
al romanzo una intensità non comune. Un romanzo senza cali di tensione che mantiene
un ritmo veloce e descrizioni sempre incisive. Si viene spesso assaliti dal
dubbio che chi venga ingiustamente accusato del delitto possa in realtà esserne
veramente l'artefice. Il finale spiazza e regala altri momenti di grande
impatto. Complimenti alle autrici per aver scritto un thriller molto avvincente.
Sono molto curioso di leggere anche gli altri due episodi della trilogia. Del
secondo ce ne un piccolo accenno al termine di questo libro e devo dire che
promette molto bene. Consigliato.
valutazione: più che buono
genere: thriller
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