IL TIMIDO VOLO DELLE EFFIMERE S. Ciano
Il timido volo delle effimere è un romanzo scritto da Sergio
Ciano che nel 2019 è stato pubblicato dalla casa editrice Albatros. Racconta la
travagliata esistenza di Beate che all’inizio del romanzo (siamo nel 2015) si
trova ricoverata ormai al termine della sua giovane vita nell’ospedale di
Lipsia. Beate racconta la sua storia ad una operatrice sanitaria li per portare
a termine il loro “accordo”. La vita di Beate non è stata facile fin da quando
ad appena 5 anni venne abbandonata dai genitori. Da li un susseguirsi di
affidamenti e di soste in istituto sempre seguita da vicino da Kathy giovane
assistente sociale che per lei si prodigherà molto. Questo è solo l’inizio di
una storia ricca di dolore, di gioia e di rassegnazione. Momenti tristi, altri
felici si alternano in un sali e scendi di emozioni continuo. Un racconto crudo
a volte brutale a volte tenero ma che non fa sconti, in cui tutto viene
descritto senza perifrasi. Beate è una ragazza a cui la vita non ha dato un
attimo di tregua, un'esistenza sbagliata, un prodotto di scarto di una società
solo proiettata al massimo guadagno che lascia indietro i suoi figli più deboli
e fragili. Non ha mai conosciuto la normalità di una famiglia, i rimproveri di
una mamma per un brutto voto a scuola o quelli di un padre per aver tardato nel
rientrare a casa. Beate è una ragazza problematica che vive di espedienti e
dimora in centri sociali insieme a sbandati di ogni etnia. Senza dignità, perché
vende il suo corpo per acquistare la droga, senza futuro e con un presente angoscioso.
Beate è una ragazza con un carattere difficile, scontroso, ribelle. Di Beate al
mondo purtroppo ce ne sono tante, troppe. L’ultimo disperato tentativo di Kathy
per salvarla sarà quello di portarla via da Lipsia, per lei sarà l’ultima
opportunità. Con enorme difficoltà qualcosa nella sua vita cambierà. Un romanzo
che è stato per me una vera scoperta. Adesso dopo averlo letto oltre allo
stupore c’è in me anche un po’ di rabbia perché per l’ennesima volta un autore
con un grande talento nel trasmettere emozioni attraverso la scrittura non ha
il riconoscimento che meriterebbe. Come lui quanti ce ne sono? Possibile che
debbano fare quasi un porta a porta per promuovere il proprio libro? Io spero nel mio piccolo di aiutare a far
capire che negli autori di nicchia (loro malgrado), italiani, si nascondono
veri tesori bisogna avere il coraggio di esplorare non fermarsi ai comodi
richiami dei più noti. Intanto faccio grandi complimenti a Sergio Ciano autore
di un libro che va letto perché a prescindere dal genere preferito ti farà
vivere emozioni che farai fatica a dimenticare.
valutazione: più che buono
genere: narrativa
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