IL PUPAZZO DI DYLAN R. Graniglia
Ho appena terminato di leggere un romanzo scritto da Roberto graniglia ovvero Il pupazzo di Dylan.
Difficile inquadrarlo in un genere preciso perche con diverse sfumature ne tocca svariati,
dal thriller/horror allo psicologico/paranormal. Il re di questo genere letterario è il grande Stephen
King maestro irraggiungibile al quale Graniglia gli si accosta (tenendosi a debita distanza...☺️)
scrivendo il suo romanzo in maniera mirabile. Il libro a me è piaciuto tantissimo. Il cuore di Marta s
sempre di graniglia rimane per me inarrivabile, occupa il primo posto della mia personale classifica
di gradimento dei libri letti ma il pupazzo di Dylan si piazza a poca distanza.
Come nelle migliori tradizioni dell'autore l'inizio è tranquillo ma è una lenta ed inesorabile discesa
all'inferno più nero e tragico. Una pagina dopo l'altra si viene trascinati nel delirio, in un turbinio di
avvenimenti inquietanti. Finale giusto, logico, senza sconti di quelli che io adoro. Ci sono a mio
parere alcune piccole forzature ma con l'adrenalina che ti pervade leggendo con crescente
coinvolgimento neppure ce ne accorgiamo. In definitiva un libro super consigliato, senza remore.
dal thriller/horror allo psicologico/paranormal. Il re di questo genere letterario è il grande Stephen
King maestro irraggiungibile al quale Graniglia gli si accosta (tenendosi a debita distanza...☺️)
scrivendo il suo romanzo in maniera mirabile. Il libro a me è piaciuto tantissimo. Il cuore di Marta s
sempre di graniglia rimane per me inarrivabile, occupa il primo posto della mia personale classifica
di gradimento dei libri letti ma il pupazzo di Dylan si piazza a poca distanza.
Come nelle migliori tradizioni dell'autore l'inizio è tranquillo ma è una lenta ed inesorabile discesa
all'inferno più nero e tragico. Una pagina dopo l'altra si viene trascinati nel delirio, in un turbinio di
avvenimenti inquietanti. Finale giusto, logico, senza sconti di quelli che io adoro. Ci sono a mio
parere alcune piccole forzature ma con l'adrenalina che ti pervade leggendo con crescente
coinvolgimento neppure ce ne accorgiamo. In definitiva un libro super consigliato, senza remore.
valutazione: più che buono
genere: thriller/horror
Nessun commento:
Posta un commento