Follia fredda - Nuela Celli -
recensione a cura di Gino Campaner
📖Spiccioli di trama: una
donna (Agata Spolverini) ingaggia una agenzia di investigazione perché a suo
dire è vittima di stalking e atti persecutori da parte dell'ex fidanzato. La
contatta perché vuole che l'uomo venga costantemente pedinato ed osservato nei
suoi movimenti per ottenere le prove di quanto sostiene. Ad eseguire questa
operazione viene assegnata, dal capo dell'agenzia, Iris Malaga una
investigatrice giovane ed inesperta ma molto volenterosa e a modo suo
astuta.
🔥Punto di forza: un
racconto che ti cattura fin dalle prime battute. Iris è un personaggio con
delle potenzialità. Con i dovuti accorgimenti potrebbe diventare la
protagonista di un romanzo....giallo, ovviamente. Una storia che parla di un
problema molto attuale e dibattuto. Una scrittura fresca, dinamica, che non
annoia. Nuela Celli non è certo una novizia nella scrittura e si avverte
chiaramente leggendo questo racconto. Ha la capacità di tenere "legato"
il lettore creando suspense alternata a momenti più leggeri.
🙁Punto
debole: nessuno in particolare. Per quelli che sono i miei gusti il limite
maggiore è rappresentato dalla forma del racconto.
🏁Finale: magari non
proprio le ultimissime pagine ma comunque la parte finale è la parte più
adrenalinica del racconto dove avvengono le sorprese maggiori ed anche dove si
provano le emozioni più forti. Un finale no spietato ma logico e coerente.
🎓Giudizio complessivo: ⭐⭐⭐⭐
A me il racconto è piaciuto. Iris caparbiamente anche se con un po' troppa
superficialità ci insegna che non sempre le cose sono come appaiono a volte
bisogna dar ascolto all'intuito anche se va contro la logica. Spesso le persone
che hanno, agli occhi di tutti, una pessima reputazione non sono poi così
malvagie come sono dipinte. Possono essere antipatiche e scorrette ma non
cattive. Mai comunque sottovalutare lo stalking o gli atti persecutori sono
spesso propedeutici ad azioni molto più pericolose.
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2025
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