domenica 19 novembre 2023

LA CASA STREGATA

 




La casa stregata – Howard P. Lovercraft

recensione a cura di Francesca Tornabene

 

Lovecraft definito fabbro di sogni, visioni e incubi, di luoghi mitologici intrisi di magia e immagini evocative.

Fonte di ispirazione degli scrittori del genere.

"L'orrore, visto nella più profonda essenza, non poteva essere il fondamento di una storia, in quanto, come dice l'autore tedesco citato da Poe, es lasst sich nicht lesen: non si lascia leggere".

La scelta narrativa in prima persona rende i suoi racconti intimi e compenetranti.

Ho viaggiato nell'eco di antichi miti e leggende che hanno origini lontane e attraverso un orrore cosmico che sprofonda negli abissi della mente umana mettendone a dura prova la sua sanità. 

Così che, dapprima sono stata trascinata a Providence per risolvere il mistero di una leggendaria e maledetta casa, infestata da oscure e terrificanti presenze assetate di sangue.

E poi mi sono ritrovata a Red hook, insieme ad un poliziotto per indagare su sette occulte e orrori metropolitani e a tradurre antiche trascrizioni ed evocazioni.

In comune i due racconti hanno il fremito che l'uomo averte nel percepire il male che circonda il mondo. 

Terribili segreti atavici e tenebrosi che devono restare tali per non turbare il perno stesso dell'universo.

Ho avuto un assaggio della vertigine, provocata dalla potenza di sogni raccapriccianti, che precipitano in una solitudine cosmica e in una escalation di terrore senza fine.

Alla fine del viaggio ho chiuso il libro e sono tornata alla vita di sempre con l'eredità di un messaggio quasi onirico.

Si sopravvive al dolore!

Ma pur avendo la meglio sui terrori più orripilanti della faccia della terra, il ricordo dell'orrore provato resta e mai abbandona la memoria dell'uomo.

genere: horror

anno prima pubblicazione: 1937


Nessun commento:

Posta un commento