mercoledì 18 ottobre 2023

FINCHÉ IL CAFFÈ È CALDO

 




Finchè il caffé è caldo - TOSHIKAZU KAWAGUCHI 

recensione a cura di Francesca Simoncelli

 

Immaginate di avere la possibilità di fare un viaggio nel tempo: la sfruttereste? 

In una “magica” caffetteria, in Giappone, basta sedersi ad un tavolo, su di una particolare sedia e farsi servire il caffè, per ritrovarsi nel passato. 

È quello che accade ai quattro protagonisti di questo romanzo, consapevoli, però, che ci sono delle regole da seguire: la più importante tra tutte è che qualsiasi cosa faranno o diranno, durante la loro permanenza nel passato, il presente ed il futuro non potranno essere cambiati. 

Vi starete domandando: a che serve allora? 

 È quello che hanno scoperto, durante i loro viaggi temporali, i protagonisti delle storie: avere una seconda possibilità, poter rivedere una persona cara e dirle qualcosa che non sono stati in grado di pronunciare al momento giusto, cercare, insomma, un modo per convivere con i rimpianti, non potrà cambiare il futuro, ma potrà donare un cambiamento in loro stessi, portando un po’ di pace interiore. 

 Romanzo nel classico stile orientale, con atmosfere delicate e surreali, spesso commovente; con l'unica caratteristica negativa di avere tanti nomi simili tra loro che confondono un po' il lettore. 

Adesso tocca a voi… 

Sareste così coraggiosi? 

Chi vorreste incontrare? 

Quali sono le parole che avete rimpianto di non aver mai pronunciato? 

Ah… dimenticavo… l’ ultima regola da seguire: il viaggio nel passato dura soltanto… finché il caffè è caldo. 

genere: narrativa

anno di pubblicazione: 2020

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