lunedì 6 gennaio 2020

PARENTELE DI CUORE


Parentele di cuore di [Fantoni, Anna Pia]

PARENTELE DI CUORE A. P. Fantoni
Terminata la lettura che ha inaugurato questo 2020. Si tratta dell'ultimo romanzo scritto da Anna Pia Fantoni dal titolo Parentele di cuore auto pubblicato su Amazon. Ero molto curioso di leggere questo nuovo romanzo dell’autrice in considerazione del fatto che il precedente (Io sono la preda) mi aveva piacevolmente sorpreso. In questo romanzo la Fantoni racconta la storia di vari personaggi di varia estrazione sociale ed appartenenti a diverse famiglie, (così facciamo conoscenza con Stella, Marta, Filippo, Giorgio, Michele e tanti altri), che a causa di un evento fortemente drammatico, che segnerà per sempre la loro vita, vengono forzatamente in rapporto con risultati molto diversi. Da quel momento molte cose cambieranno nella loro routine perché ognuno di loro aveva un passato od un presente non facile ed una vita alquanto incasinata da gestire; ognuno con le proprie debolezze e col proprio complicato carattere e questa forzata convivenza complicherà di molto le cose. Ognuno ha un destino da compiere con delle scelte improcrastinabili da fare. Si seguono così le vicende che coinvolgono i ragazzi come Michele, Filippo o Marta ed Elettra che come spesso accade entrano in aspro contrasto col mondo dei “grandi” rappresentato da Sergio e Stella a loro volta coinvolti in questioni di cuore o di lavoro. Poi c’è Pina è la sua esuberanza, Quintino un inetto con qualche segreto e cosi via. Si crea empatia con tanti di loro facendo il tifo o disapprovando le loro decisioni, si viene coinvolti, si entra a far parte di questa famiglia allargata un po' speciale nel cui interno covano odi e vendette ma anche amori e amicizie. Alla fine l'autrice decide per un finale che non è scontato e non è l'unico che si sarebbe potuto avere. Perché si sa la vita ed il proprio destino dipendono dalle scelte o dalle strade che si decide di percorrere senza essere certi del luogo in cui ci porteranno. Scritto in maniera lineare e con buon ritmo si legge in breve tempo. Sicuramente un romanzo ben costruito senza evidenti punti deboli (l’unico da me ravvisato è forse un’eccessiva libertà di linguaggio) in questo caso però il mio giudizio rimane squisitamente e necessariamente oggettivo perché personalmente preferisco altri tipi di storie. Emotivamente non mi ha coinvolto in maniera particolare ed evito quindi di calarmi in giudizi troppo personali. Comunque complimenti ad Anna Pia Fantoni e dico… buona (anche) la seconda.
Valutazione: più che discreto
genere: narrativa





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