Un gatto per i giorni difficili - Ishida Syou -
recensiuone a cura di Francesca Simoncelli
Ho sempre amato gli animali, ma mai avrei immaginato che
l'arrivo di un piccolo pelosetto nella nostra famiglia portasse tanta gioia e
scompiglio, quindi credo di poter affermare con molta convinzione che mi
rispecchio in pieno nel libro che sto per raccontarvi.
" Un gatto per i giorni difficili” è un insieme di
storie, tutte legate da un fil rouge: una strana clinica, che si trova non si
sa precisamente in quale parte della città di Kyoto e che viene trovata, grazie
ad un passaparola, solo da chi ne ha veramente bisogno.
Ad accogliere i pazienti, un'inconsueta coppia, formata da
infermiera e dottore che "prescrivono" un gatto come terapia, perché
secondo loro "quasi tutti i problemi possono essere curati con i
gatti".
Le storie che vengono raccontate sono molto diverse tra
loro, eppure in ognuna i gatti hanno davvero un potere medicamentoso: prima di
tutto perché spostare l'attenzione da se stessi all'accudimento del micio,
porta la persona a vedere la vita da un altro punto di vista; poi perché la
compagnia e l'affetto che queste creature riescono a donare sono veramente
terapeutici.
Così i protagonisti di questi racconti, credendo di essere
loro a prendersi cura del nuovo arrivato in famiglia, saranno invece aiutati
dai gatti a trovare il coraggio di cambiare quello che non va nelle loro
vite.
Questo libro è scritto in tipico stile giapponese, delicato
e magico, con una sorpresa finale.
Devo confessare che più leggo autori nipponici, più rimango
affascinata dal loro linguaggio e dalla forma di espressione, a volte quasi
onirica.
Unico punto negativo sono i nomi dei personaggi,
incomprensibili e impronunciabili, ma è un piccolo dettaglio trascurabile,
considerando poi la bellezza del libro.
Le storie narrano di gente alle prese con la stanchezza di
una vita che non rispecchia le aspettative e la paura di non essere
all'altezza: come Koga, che non riesce a riposare bene per problemi al lavoro,
al quale verrà prescritta la gattina Margot; poi c'è Shuta, che si ritrova nei
guai con il lavoro, al quale il dottor Nike darà come cura la piccola gattina
Bi; Megumi ripercorrerà la sua infanzia e alla fine deciderà di adottare un
cucciolo; Tomoka, troppo dedita al lavoro, troppo rigida nella vita, pretende
troppo da se stessa e dagli altri, finché non arriveranno in suo soccorso i
mici Tanku e Kutan, a stravolgerle la vita e ammorbidire la sua corazza; infine
c'è Abino, che fa la geisha di mestiere, che dovrà passare attraverso la
sofferenza per la perdita della sua gattina Chitose, prima di potersi
affezionare al nuovo arrivato Mimita.
Storie dolci, commoventi, piene di sensibilità: ho ritrovato
in queste pagine tutto l’amore che un gattino può donare, proprio come il mio
Lev ne dà a me ogni giorno.
genere: narrativa
anno di pubblicazione: 2025
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