Il dilemma del carnefice - M. Tivoli -
recensione a cura di Gino Campaner
📖Spiccioli di trama: c'è
un individuo molto disturbato che obbliga il componente di una famiglia a
compiere un crimine contro un membro del suo stesso nucleo famigliare. Pone il
malcapitato di fronte ad una angosciante scelta. Il perchè lo faccia diventa presto
chiaro ma i sospettati sono diversi ed aumentano sempre di più. Spetterà
all'ispettore Lovita capire chi sia effettivamente l'autore di queste
crudeltà.
🔥Punto di forza: il
romanzo ha delle fondamenta molto solide. La scrittura, l'idea della storia, lo
sviluppo della vicenda. L'indagine condotta dal pubblico ministero Colaianni
appassiona e coinvolge. Cosi anche la sua storia personale. L'ispettore Gianni
Lovita è il braccio operativo della squadra, anch'egli è un personaggio con una
storia molto particolare e drammatica. La sorella Pia, quel che resta della sua
famiglia, completa il quadro dei protagonisti principali. Ma sono tanti i
personaggi "trattati". Io personalmente ho amato molto il ruolo del
vice questore Todaro. Equilibrio, personalità, competenza. Anche grazie a lui
spero che le indagini della squadra di Lovita non siano finite.
🙁Punto
debole: la "gestione" del personaggio di Pia. Ma sono come sempre
punti di vista personali. Non conosco a sufficienza le problematiche
"vere" della sua condizione (qualche perplessità rimane), prendo per
buone quelle che ci mostra l'autore.
🏁Finale:
adrenalinico, risolutivo, provvidenziale. In realtà i finali sono due perche
due sono le questioni aperte. Se l'indagine sull'assassino trova una chiusura
definitiva l'altra questione forse si chiude, o forse no. Non è improbabile che
la risposta definitiva si avrà con la prossima indagine, che vedrà ancora
protagonisti la pm e l'ispettore.
🎓Giudizio
complessivo: ⭐⭐⭐💫
anche in questo romanzo sono coinvolti dei ragazzini. Qui la loro
"sofferenza" è più funzionale alla storia. Non si indugia sulla loro
condizione, fanno parte della vicenda. Finendo nelle mire dell'assassino
un'intera famiglia normale che ci possano essere anche dei minori. Anche in
questo caso però i pensieri negativi non mancano. Ci sono anche altre situazioni
che mi hanno lasciato un po' interdetto. Nel complesso un romanzo che coinvolge
e cattura. Scritto molto bene con personaggi che lasciano il segno.
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2025
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