mercoledì 26 marzo 2025

DRACULA

 





Dracula - Bram Stoker -

 recensione a cura di Stefania Calà


Una doppia lettura e una doppia recensione per questo classico della letteratura mondiale.
Pubblicato nel 1897, il romanzo di Bram Stoker è stato poi oggetto di numerose rivisitazioni, soprattutto cinematografiche.
La storia la conosciamo tutti: l'autore prende spunto da personaggi realmente esistiti (nello specifico, Vlad Tepes o Vlad Dracula o, ancora, Vlad III di Valacchia) per raccontare la storia del principe che si battè contro il popolo ottomano per difendere le sue terre. Noto per la sua ferocia, il principe era detto anche "l'impalatore", perché era in questo modo che giustiziava i suoi nemici. In un documento Dracula viene definito "wampyr" e da qui l'appellativo vampiro.
Senza dilungarmi troppo, mi preme dire che la lettura del romanzo originale non è stata una passeggiata. Lo stile è quello epistolare/diaristico e, purtroppo, molto asciutto e descrittivo, tanto da non suscitare alcuna emozione o curiosità. Ho apprezzato l'edizione BUR perché ha una bellissima prefazione scritta da Vittorino Andreoli che, da sola, vale tutto il libro.
Contemporaneamente, ho letto l'edizione di Chiaredizioni che, invece, mi è piaciuta tantissimo perché è frutto di un progetto grafico davvero notevole, un lavoro di tesi affrontato in IED. Questo secondo volume contiene la storia di Dracula riformulata in breve e arricchita da immagini bellissime ed evocative. Un viaggio non solo geografico ma anche all'interno della storia stessa. Tanto per fare qualche esempio, i diari e le lettere si presentano come pagine di diario o lettere e i luoghi citati vengono approfonditi a mo' di guida turistica.
Se non avessi scelto di fare questa doppia lettura, credo che non sarei riuscita a terminare il romanzo.
Non riesco a dare una valutazione obiettiva, troppo condizionata dal volume di CHIAREDIZIONI che è meraviglioso.
Il romanzo, di per sé, mi ha delusa.
Voto complessivo a questa esperienza di lettura 7/10 (e sono stata generosa)

genere: classico


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