sabato 8 luglio 2023

LA PORTALETTERE

 






LA PORTALETTERE – Francesca Giannone –

Recensione di Alice Bassoli

 

Anna, una donna venuta dal Nord, si trasferisce nel piccolo paese di Lizzanello nel Salento nel giugno 1934. Nonostante sia considerata "la forestiera" e non si conformi alle regole tradizionali, Anna si fa strada nella comunità diventando la prima portalettere del paese. Attraverso la sua determinazione e amore per suo marito Carlo, Anna cambia la vita di molte persone nel corso di vent'anni, durante i quali consegna lettere e cartoline ai soldati al fronte, agli emigranti e agli amanti segreti. La sua storia è anche quella di una famiglia e di due fratelli destinati ad amare la stessa donna. Un bell’Amarcord che attraversa più piani generazionali, e la cui trama si srotola romanticamente passando dall’era fascista fino al dopoguerra italiano. È un romanzo che per l’umanità di cui è intriso scorre fluido nell’anima, e lì resta e resterà per molto, molto tempo, almeno per quanto mi riguarda. È impossibile non rimanere conquistati dalla genuinità con cui l’autrice, Francesca Giannone, ha dipinto questo quadro famigliare così semplice e al contempo così luminoso e sfaccettato, ricchissimo di storia di vita realmente vissuta, dal momento che si fa riferimento proprio alla sua bisnonna. Leggendolo ci si affeziona a ciascuno dei personaggi, si ride e ci si commuove spesso, perché a farla da padrone è proprio quel realismo poetico di cui è madido il romanzo, che è poi la lente attraverso cui si vuole che venga letto. Un libro da non lasciarsi scappare, da leggere assolutamente, un libro completo, strutturato pieno di tanta santa verità e di speranza.

genere: narrativa


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