Le streghe non dormono - Alice Bassoli -
recensione a cura di Elisa Caccavale
"Le streghe non dormono" di
Alice Bassoli, edito da Corbaccio e uscito il 4 febbraio 2025, è un romanzo che
cattura fin dalle prime pagine, immergendo il lettore nelle atmosfere cupe e
misteriose della Bassa Padana. L'autrice dipinge con maestria un piccolo borgo
isolato, Fossanera, dove la nebbia avvolge non solo i luoghi, ma anche i
segreti e le tensioni tra gli abitanti.
La trama si sviluppa attorno a un evento
drammatico: Paolo, un giovane del paese, viene trovato privo di sensi con una
grave ferita alla testa nella casa fatiscente della famiglia Morosini, già
malvista dalla comunità locale. Questo incidente diventa il catalizzatore che
svela rancori nascosti, superstizioni e dinamiche oscure tra i personaggi.
I personaggi sono delineati con profondità
psicologica, rendendo palpabili le loro emozioni e contraddizioni. La famiglia
Morosini, in particolare, emerge come un nucleo complesso e tormentato, simbolo
delle paure e dei pregiudizi del villaggio. La figura di Elvira, considerata
una strega, aggiunge un tocco di mistero e tensione alla narrazione.
La scrittura di Bassoli è evocativa e
coinvolgente, capace di trasportare il lettore nelle atmosfere umide e nebbiose
della golena del Po. Le descrizioni e l'ambientazione quasi claustrofobica
contribuiscono a creare un senso di inquietudine crescente, mantenendo alta
l'attenzione fino all'ultima pagina.
Questo romanzo rappresenta una conferma del
talento narrativo di Alice Bassoli, già apprezzata per il suo precedente lavoro
"La ninnananna degli alberi". "Le streghe non dormono"
è una lettura consigliata per chi ama i thriller psicologici ambientati in
contesti rurali italiani, dove le tradizioni e le superstizioni si intrecciano
con le vicende umane, offrendo una storia intensa e avvincente.
Il romanzo di Alice Bassoli afferra il lettore e
non lo lascia andare fino all'ultima pagina: la tensione, la scrittura
evocativa e il mistero che avvolge Fossanera rendono impossibile smettere di
leggere. Ogni capitolo spinge avanti la narrazione con un ritmo incalzante,
lasciando sempre una traccia di inquietudine che si insinua sotto pelle.
Uno degli aspetti più riusciti del romanzo è
senza dubbio il modo in cui l’autrice gioca con le aspettative del lettore. Chi
è il vero colpevole? Chi ha fatto del male a Paolo? Ogni personaggio sembra
nascondere qualcosa, e proprio quando si pensa di aver intuito la verità, la
trama prende una svolta inaspettata. Il lettore si ritrova costantemente a
rivalutare ipotesi e sospetti, in un gioco psicologico che dimostra la grande
abilità dell'autrice nel costruire suspense e ambiguità.
Ma forse il cuore più profondo del romanzo sta
nel suo messaggio: le vere streghe non sono quelle delle fiabe, e il male non
ha bisogno di magia per esistere. “Le streghe non dormono”
non parla di forze soprannaturali, di incantesimi o di maledizioni, ma di un
male più concreto, più radicato nella realtà. È la paura del diverso, l'odio
che nasce dal pregiudizio, la crudeltà nascosta sotto la normalità della vita
quotidiana. Il marcio non è nella magia, ma nelle persone, nei loro segreti e
nelle loro ipocrisie. Il vero orrore non è quello che si racconta nei miti e
nelle leggende, ma quello che si annida nei cuori degli uomini.
Alice Bassoli riesce a rendere tutto questo in
modo magistrale, con una scrittura intensa e viscerale che lascia un segno
profondo. “Le streghe non dormono” è
molto più di un semplice thriller: è un viaggio nella psiche umana, un racconto
che scuote e che ci costringe a guardare dentro di noi, a chiederci chi siano
davvero i mostri.
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2025
Nessun commento:
Posta un commento