L'inverno nel cuore - Stefania Calà, Francesco Caputo -
recensione a cura di Gino Campaner
📖Spiccioli di trama: in
questo romanzo Eva, la ragazza che in Nomen omen (il romanzo precedente di S.
Calà) era un personaggio si molto importante ma non assoluta protagonista,
diventa personaggio centrale della storia. Si viene a conoscenza della sua
drammatica e difficile vita prima che arrivasse in italia. Del suo precario
presente, suo e di sua figlia Hanna, con la quale, dopo varie peripezie, è
riuscita a ricongiungersi. Del suo lavoro come cameriera. Del suo
coinvolgimento nell'indagine che il commissario Santi sta seguendo che riguarda
la morte di una giovane donna trovata senza vita in un parcheggio. Pochi giorni
prima era andata a mangiare, in compagnia di un uomo e di un'altra ragazza,
proprio nel ristorante dove lavora Eva....
🙁Punto debole: dal mio punto di vista, per quel che sono i miei gusti personali, il punto debole più evidente è la parte "gialla" del romanzo. Il libro è scritto in maniera impeccabile ed i protagonisti lasciano il segno ma è un romanzo giallo con molte venature di rosa, sotto un cielo terso e splendente. Il romanzo è assolutamente coerente dal principio alla fine. Speravo lo fosse meno.
🏁Finale: un finale nel quale l'intera vicenda viene finalmente svelata. Fino a quel punto era stata sapientemente nascosta o rivelata solo in parte. Le ultimissime pagine emozionano e chiariscono ulteriormente alcuni aspetti ancora sconosciuti.
🎓Giudizio complessivo: ⭐⭐⭐⭐
Avevo letto il romanzo di Stefania Calà precedente a questo (Nomen omen) che
aveva gli stessi protagonisti. Non potevo certo non prendere in considerazione
L'inverno nel cuore, che rappresenta il prequel a quella storia. Non è proprio
un romanzo appartenente alla mia comfort zone ma non volevo assolutamente
mancare di continuare a seguire (anche se in realtà queste vicende avvengono
prima) le vite di Emma, Cristiana, Federico, Eva, del commissario Santi ecc.
Per i miei gusti c'è troppo miele e poco cinismo. Nomen omen mi era piaciuto,
soprattutto grazie agli indovinatissimi personaggi. Questo prequel oltre a
proporre una indagine a se stante, quindi perfettamente fruibile anche da chi
non ha letto Nomen omen, rimane per i fans di Emma e Federico una lettura
imprescindibile. Io mi sono divertito molto, complimenti agli autori.
genere: giallo
anno di pubblicazione: 2025
Nessun commento:
Posta un commento