Cavalcare la propria tigre – Giorgio Nardone -
recensione a cura di Francesca Tornabene
"Non si nasce artisti, lo si diventa coltivando i
propri talenti, spingendosi oltre i propri limiti".
Dopo aver letto questo libro mi sono soffermata sul
significato del termine più potente e rivoluzionario di sempre.
"ERESIA" significa "scelta".
L'Eretico è la "pecora nera", il diverso, colui
che ama la ricerca della verità e la mette al servizio degli altri.
Egli è un innovatore, uno che va oltre le tradizioni, che
esprime una "opinione diversa" e mette in discussione pubblicamente
una "verità assoluta".
La storia ci insegna che tale termine ha avuto anche una
connotazione negativa. Tanto da essere considerata persino un delitto.
È l'eresia uno dei motivi che mi fanno amare senza misura la
lettura.
Attraverso Essa abbiamo la possibilità di SCEGLIERE, di
coltivare la nostra abilità di pensare e agire al di là dell'ordinario e delle
"verità preconfezionate".
Questo libro pone le basi per chi vuole viaggiare verso la
totale libertà di pensiero, immaginazione e scelta.
È un saggio divulgativo sulla comunicazione e il problem
solving strategico, applicabile a qualsiasi tipo di attività: relazionale,
lavorativa, manageriale, artistica, sportiva, scientifica.
Il messaggio del libro è chiaro la saggezza e l'intelligenza
strategiche dovrebbero essere coltivate ed esercitate quotidianamente e senza
tregua.
In questo viaggio culturale ho avuto modo di assaporare gli
stratagemmi per approfondire tali abilità attraverso l'arte greca dell'astuzia,
l'arte cinese della guerra e quella della retorica della persuasione.
Lo studio di queste affascinanti arti senza tempo permette
agli esseri umani di superare gli ostacoli con eleganza e leggerezza, ma
soprattutto di "cavalcare la propria tigre" attraverso soluzioni
semplici, prendendo spunto dalla natura e dagli animali.
Nel libro è citata una bellissima frase di Gandhi: "Sii
quello che vorresti che il mondo fosse".
Ciò significa che dobbiamo solo imparare ad essere la
migliore espressione di noi stessi, perché infondo non esiste alcuna magia,
alcun trucco, o segreto.
È attraverso le abilità, i nostri talenti coltivati, le
virtù, le conoscenze acquisite e l'esercizio quotidiano che miglioriamo la
nostra essenza e possiamo produrre effetti straordinari in tutti gli ambiti
della nostra vita.
genere: self-help
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